Gazzetta: i continui cambi di ruolo fanno soffrire Fabian Ruiz e Zielinski
Il Napoli in Champions è messo bene a patto che non perda col Salisburgo. In campionato è a sei punti dalla vetta e tutto può succedere

“La missione è la ricerca del vero Napoli” scrive Maurizio Nicita sulla Gazzetta dello Sport, ma la vera difficoltà è quella di capire quale sia il vero Napoli tra le tante formazioni proposte dal mister Ancelotti in questo avvio di campionato. 9 formazioni diverse con 3 moduli differenti, quelli proposti dal tecnico fino ad oggi, tutti questi esperimenti possono confondere
E se è vero che l’allenatore ha voluto giocatori eclettici in mediana, è altrettanto vero – in assoluto e non solo per il Napoli – che gli automatismi nascono dalla ripetizione di movimenti e se si cambia spesso ruolo magari qualcuno potrebbe soffrirne
Come ad esempio Fabian Ruiz e Zielinski che si sono trovati spiazzati dai proprio ruoli rendendo in maniera altalenante
Insomma la girandola di giocatori e ruoli più di non dare riferimenti agli avversari, sembra averli tolti agli stessi azzurri.
Ancelotti sta riflettendo per capire le motivazioni dietro al calco fisico e soprattutto mentale della squadra, vorrebbe ritrovare il Napoli che ha vinto contro il Liverpool. La squadra non è riuscita a trarre da quella vittoria gli stimoli giusti di autostima ed ha perso ghiotte occasioni di agguantare la vetta della classifica.
Nulla è perso comunque
In Champions la squadra è messa bene, a patto che non perda a Salisburgo. E in campionato, pur avendo due punti in meno di un anno fa, il Napoli è sempre a sei punti dalla vetta e tutto può ancora succedere.