Il Corriere Fiorentino racconta quanto accaduto a settembre al Circolo del tennis delle Cascine in un torneo Atp, la Firenze Tennis Cup
Il Corriere Fiorentino racconta un caso di molestie sessuali accaduto nel tennis. Vittima, ancora una volta, una ragazzina minorenne. Presunto carnefice, incastrato dalle registrazioni di telecamere, un arbitro internazionale.
Il 26 settembre scorso, al circolo del tennis 1898 alle Cascine si svolge un match della Firenze Tennis Cup. L’ente organizzatore è l’Atp, associazione che riunisce i tennisti professionisti di tutto il mondo.
Una telecamera riprende l’arbitro Gianluca Moscarella mentre parla con una raccattapalle 17enne.
“Sei fantastica, sei molto sexy”.
La ragazza, in pantaloncini e maglia blu, sembra intimidita. Prova a dire qualcosa mentre indica il campo. Poi la telecamera la inquadra mentre corre a recuperare la palla dall’altra parte del campo. Al ritorno, Moscarella riprende:
“Tutto a posto? Stai bene? Fa caldo?”.
Lei risponde che fa caldissimo e lui:
“Molto caldo? Sei calda? Fisicamente o emotivamente? Tutte e due, non gliela fai più eh…”.
Il microfono, intanto, registra tutto.
Le parole dell’arbitro sono emerse quando le autorità si sono trovate ad indagare su un altro episodio avvenuto nello stesso torneo, che riguarda una violazione dell’etica sportiva e del ruolo terzo da parte di un giudice di gara.
Il video, infatti, riprende il match tra il portoghese Pedro Sousa e l’italiano Enrico Dalla Valle.
Quando Dalla Valle esce per un `toilet break´, l’arbitro Moscarella prende Sousa da una parte e lo incita palesemente a vincere. Anche in questo caso il microfono registra le sue parole:
“Forza e coraggio Pedro, forza e coraggio. Caro Pedro, forza, stai concentrato. Due minuti e finisci, stai concentrato. Non mi rompere, stai buono, io guardo le palline, tu pensa a giocare, non ti preoccupare. Forza, è molto caldo, stai concentrato per favore: sono vecchio e sono in campo sotto il sole. Te mato, te mato. Stai concentrato: sono partite da 6-1 6-1, fesso. 45 palle break hai avuto. Sì, lo sai, lo sai cosa hai fatto… Spingi la palla”.
Insomma, una doppia colpa da parte di Moscarella che, dopo che il video ha fatto il giro su Youtube, è finito sotto inchiesta ed è stato sospeso.
La ragazza, che era al torneo per un progetto di alternanza scuola-lavoro, non aveva raccontato l’accaduto ai genitori. E’ stato il direttore del circolo che, una volta appreso quanto accaduto, ha informato il supervisor del torneo e il preside della scuola della ragazza che ha a sua volta allertato i genitori. Ora dovranno decidere loro se denunciare Moscarella per molestie.
Moscarella non è esattamente l’ultimo arrivato. Fino a ieri, scrive il Corriere Fiorentino, era ritenuto uno
dei migliori arbitri di tennis in Italia.
Era il secondo anno che arbitrava la Firenze Tennis Cup. Prima aveva arbitrato San Pietroburgo, Coppa Davis, Wimbledon, tredici Roland Garros, tre Open d’Australia, la Paralimpiade di Pechino e le Olimpiadi di Londra e Rio de Janeiro. Un curriculum di tutto rispetto. Ha anche ricevuto la certificazione di Gold Badge Chair Umpire, la più alta qualifica a cui un arbitro possa aspirare.
Era sulla strada giusta per diventare a tutti gli effetti il più importante arbitro europeo.
Fino a ieri.