Bertolacci andava espulso. E’ l’ennesima istantanea di un arbitro che sarà promosso per scelte assolutamente non meritocratiche

Sul Corriere dello Sport, Edmondo Pinna analizza gli arbitraggi della domenica di campionato. Una giornata tutto sommato sufficiente per gli arbitri, l’unico a sbagliare (e a meritare 5) è Maresca, proprio l’arbitro che l’Aia vorrebbe far diventare internazionale a partire da gennaio 2020.
Al 33′ minuto di Sampdoria-Roma, Bertolacci ferma Zaniolo con una forte gomitata vicino alla linea laterale. Nei pressi dell’azione c’è anche il quarto uomo, Giua. Il pugno del braccio destro di Bertolacci è chiuso, il che è “una discriminante per capirne volontà, intenzionalità e forza”. Maresca concede solo l’ammonizione.
“Ecco, è l’ennesima istantanea di un arbitro che – per scelte assolutamente non meritocratiche – sarà promosso internazionale a gennaio (anni sulla carta d’identità: 38). Se a un futuro arbitro Fifa sfugge un episodio del genere…”
Sbaglia anche Banti al Var e per lui, dal quale ci si aspetta un’altra qualità, l’errore è doppio, scrive Pinna. Avrebbe dovuto richiamare l’arbitro alla revisione sul campo.
“Fra l’altro, ammonisce Mancini per una difesa della posizione su Quagliarella (colpito al naso, fasciato in testa: mah…), il secondo giallo a Kluivert è parecchio (ma parecchio) severo (e dato che è uguale al primo…)”.