Mario Gomez ha lavato i pavimenti, ma c’è di peggio. I calciatori puniti con pulizie e penitenze per chi s’allena senza impegno o usa il cellulare
Cosa ci fa Mario Gomez solo nello spogliatoio dello Stoccarda con uno straccio in mano?
La domanda a cui risponde il Giornale spiegando che questa è la punizione che il caso ha deciso per il campione. Tim Walter, il nuovo allenatore dello Stoccarda, ha deciso delle nuove regole per l’allenamento della squadra.
a ogni seduta assegna dei punti per ogni singolo esercizio. Chi a fine allenamento ha totalizzato il punteggio più basso viene punito.
Lo Stoccarda non ha vissuto un periodo proprio favorevole negli ultimi anni, e, dopo la retrocessione in seconda divisione, si trova adesso a dover recuperare i livelli che gli competono. Walter vuole maggiore professionalità e senso di responsabilità dai suoi calciatori e per ottenerlo, spiega il Giornale, ha introdotto la “ruota della fortuna”
I giocatori che a fine allenamento hanno fatto peggio la devono girare e, in base al simbolo che viene indicato dalla linguetta affissa sulla ruota, devono sottomettersi alle penitenze più disparate: da una lunga serie di flessioni, fino alla corsa con un compagno in spalla, passando per la pulizia dello spogliatoio. Sulla ruota però c’è anche un jolly che salva i giocatori dalle penitenze.
Lo Stoccarda, in realtà, non è il primo club tedesco ad utilizzare la ruota perché lo stesso Walter la utilizzava già a Kiel, mentre a Lipsia Ralf Rangnick utilizza la sfortuna per punire i giocatori che non rispettano le regole dello spogliatoio: chi usa il cellulare deve gonfiare i palloni e pulirli, chi si presenta al campo senza la divisa di rappresentanza invece può finire a lavorare per un pomeriggio nello store ufficiale del club come commesso.