El Paìs: nel calcio femminile spagnolo scoppia la guerra sui diritti tv
Ieri la squadra femminile di Madrid ha impedito l'ingresso alle telecamere Mediapro, che si è aggiudicata i diritti. La società di produzione catalana minaccia misure legali

La Federcalcio Spagnola ha iniziato a commercializzare i diritti della lega di calcio femminile ed è iniziata la guerra dei diritti tv. Lo racconta El Paìs.
Ieri la squadra femminile di Madrid ha impedito l’ingresso alle telecamere Mediapro per trasmettere la partita contro il Betis sul canale GOL.
I diritti tv sono stati assegnati a Mediapro per tre anni per 9 milioni di euro. Dei 16 club che compongono l’Associazione dei club femminili di calcio (ACFF) 13 hanno votato a favore della vendita, compreso il Madrid, ma Barcellona, Athletic e Heel, oltre al Siviglia, no.
La società di produzione catalana ha rilasciato una dichiarazione in cui ha annunciato che prenderà misure legali e ha attaccato
“l’atteggiamento opportunistico della FEF e del suo presidente Luis Rubiales, che, senza avere contribuito in modo particolare allo sviluppo del calcio femminile, ora intendono monopolizzarlo”.
L’ACFF denuncerà anche il club di Madrid.