Vincenzo Villari: “A questo punto diciamo che i nati in Campania sono pericolosi per nascita”
Lo psichiatra intervistato da Repubblica: "Il divieto ai nati in Campania è incostituzionale e un grande esempio di superficialità"

Su Repubblica Torino intervista a Vincenzo Villari, direttore del dipartimento di neuroscienze e salute mentale dell’Ospedale Molinette. E’ nato a Salerno, vive e lavora a Torino dal 1983.
Dichiara di non essere un appassionato di calcio e di non essere mai stato allo stadio. Interviene sulla questione del divieto posto dalla Juve ai nati in Campania di acquistare il biglietto per Juventus-Napoli.
Scherza dicendo:
“Mi dispiace molto, questa avrebbe potuto essere la mia prima volta”.
Anche lo psichiatra, come Ferlaino, dichiara che con l’avvocato Agnelli tutto questo non sarebbe mai successo:
“Lui era molto attento alla tifoseria italiana. Non credo proprio che con il suo stile sarebbe stata possibile una scelta come questa”.
Una scelta, quella della Juve, per la quale non è necessario scomodare grandi categorie come razzismo o discriminazione, ma, dice:
“mi pare che sia un po’ anticostituzionale decidere che i nati in Campania non possono comprare i biglietti. Penso sia sufficiente un richiamo alla superficialità. Un grande esempio di superficialità”.
Possibile che sia stata dettata da una questione di sicurezza?
“Può essere. Allora diciamo che i nati in Campania sono pericolosi. Pericolosi per nascita”