Calcio e Finanza: Juve peggior titolo a Piazza affari, colpa degli esuberi
Dal massimo relativo toccato sull’onda delle indiscrezioni di Pep Guardiola sulla panchina bianconera, le azioni della società hanno perso circa l’8%
Inizio settimana difficile per il titolo Juventus a Piazza Affari, che ieri ha chiuso a -3,92% come il peggior titolo tra quelli compresi nel principale indice . Anche oggi non è andata meglio per i bianconeri che in un mercato intonato positivamente, cedono circa il 2% a quota 1,49 euro.
Dal massimo relativo toccato lo scorso 16 giugno sull’onda delle indiscrezioni su un possibile arrivo di Pep Guardiola sulla panchina bianconera, le azioni della società presieduta da Andrea Agnelli hanno perso circa l’8%.
Secondo quanto scrive Calcio e Finanza, l’andamento negativo va letto con l’avvicinarsi della chiusura del mercato e i problemi di esubero della Juve che non complicano solo la compilazione delle liste, come aveva detto il tecnico Maurizio Sarri, ma soprattutto gravano enormemente sui bilanci della società. Il costo della rosa per la stagione 2019/20 sarebbe infatti cresciuto di circa 70 milioni e i ricavi attesi dalla stessa stagione potrebbero non essere sufficienti a compensare l’aumento.
