Decreto Crescita: corsia preferenziale per James ma non per Manolas

Il greco arriva da un club italiano, la Roma. Non rientra dunque negli sportivi impatriati a cui si riferisce la norma approvata dal Senato

Il Decreto Crescita è stato approvato ieri dal Senato (con 158 voti favorevoli, 104 contrari e 15 astenuti). Il bonus fiscale per gli sportivi impatriati è diventato legge, anche se con degli aggiustamenti al ribasso rispetto alla prima stesura.

Così come si è delineata, la nuova legislazione offre al Napoli una corsia preferenziale per l’acquisto di James Rodriguez dal Real Madrid ma non per quello di Manolas dalla Roma.

Lo spiega la Gazzetta dello Sport. Il motivo è che il colombiano rientra nella categoria degli impatriati, ovvero dei calciatori che arrivano in Italia dopo due anni all’estero. Non altrettanto può dirsi da Manolas, che proviene da un altro club italiano.

La Gazzetta spiega le novità del Decreto:

“Sarà più conveniente acquistare atleti che arrivano dall’estero: nel decreto sono previsti benefici per chi rientra (o entra) in Italia dopo due anni di residenza fuori. La tassazione sarà applicata sul 50% del reddito complessivo e non più soltanto sul 30% come per tutti gli altri lavoratori contemplati dal provvedimento. E inoltre dopo le ultime modifiche al testo i soggetti che usufruiranno del bonus dovranno versare un contributo pari allo 0,5% della base imponibile che confluirà in un fondo per i settori giovanili”

Nonostante l’esclusione di Manolas, la platea dei potenziali beneficiari resta comunque ampia, spiega la rosea. La Juventus potrà usufruire dello sconto per De Light, Pogba e Rabiol. L’Inter potrà agevolarsene per Lukaku ma non per Dzeko. Il Milan sfrutterà il Decreto per acquistare Theo Hernandez. Il Napoli, come detto, potrà utilizzare lo sconto per James Rodriguez ma non per Manolas.