L’Universiade si avvicina. Dal 3 al 14 luglio la manifestazione, seconda solo alle Olimpiadi, interesserà 33 città delle cinque province campane, ma soprattutto Napoli.

Il Sole 24Ore oggi dedica un ampio articolo alla manifestazione. Entro il 31 maggio saranno completati i lavori di riqualificazione delle strutture sportive, poi, da giugno, si passerà ai collaudi.

Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, parla di grande occasione per Napoli

“Per dieci giorni saremo l’immagine dell’Italia intera agli occhi del mondo. Abbiamo avuto un’ottima occasione per riqualificare un patrimonio sportivo di grande interesse, in molti casi abbandonato al degrado da decenni, talvolta in aree di frontiera dove tali strutture potranno avere un’importante funzione sociale. Abbiamo l’occasione di imprimere una svolta anche all’economia della regione”.

Per il governatore, così come Expo ha avuto un impatto importante su Milano, Napoli si trova adesso ad avere un’opportunità paragonabile, con una manifestazione di portata mondiale.

I numeri

Saranno 8mila, tra atleti e delegati di 170 Paesi, gli iscritti alle gare. E almeno altrettanti saranno gli allenatori ed assistenti.

La Regione Campania ha stanziato 280 milioni circa provenienti dai fondi europei (fondi Fsc 2000-2006
e 2014-20 e Poc 2014-20). Di questi, 127 milioni sono stati impegnati in riqualificazione di strutture
sportive: la spesa rendicontata è al 70%.

10 milioni potranno essere spesi dopo le gare per completare i restyling.

Altri 4 milioni sono stati impiegati nell’acquisto di attrezzature in via di montaggio.

Con i fondi stanziati si rimettono a nuovo 65 impianti di cui 32 da utilizzare per le gare e gli altri per allenamenti.

Finora i cantieri hanno coinvolto 1.500 operai e moltissime imprese di costruzione, grandi e piccole. Circa 250 procedure esperite, tra gare e affidamenti a federazioni sportive ed enti pubblici.

Altri dieci milioni sono stati assegnati all’organizzazione della mobilità, coinvolgendo società di noleggio con conducente, autobus privati e taxi (700mila euro). Nella logistica sono coinvolte 200 persone e per la vigilanza privata altre 800.

“Il più grande cantiere aperto dopo la metropolitana”

Lo ha definito Gianluca Basile, commissario straordinario per le Universiadi, convinto che l’investimento avrà un impatto su pil e occupazione.

E ricadute ce ne saranno anche sul turismo.

La struttura del commissariato alle Universiadi (che oggi conta 300 persone, alle quali se ne aggiungeranno, a breve, altre 300, già impegnate in un percorso di formazione) ha impiegato 15 milioni per la prenotazione di alberghi e residenze che dovranno ospitare allenatori, accompagnatori e rappresentanti dei Paesi partecipanti.

A Napoli arriveranno 700 cinesi che cominciano a programmare le prossime Universiadi, e 1.500 uomini delle forze dell’ordine in aggiunta a quelli presenti sul territorio.

In totale, si prevede un flusso di 40mila persone tra turisti, giornalisti e accompagnatori.

Il presidente della sezione Turismo dell’Unione Industriali di Napoli conta soprattutto su un effetto prolungato nel tempo ragion per cui diventa ancora più importante l’immagine che della città arriverà nel mondo.

Stanno per partire anche le selezioni dei 4mila volontari previsti. Dovranno frequentare un corso di formazione e De Luca spera che il coinvolgimento nella manifestazione abbia anche una funzione pedagogica.

La proposta culturale

Non solo sport. Il calendario prevede un’ampia gamma di proposte culturali, tra Teatro San Carlo, Auditorium e ville di Ravello, Mann, Museo Madre. E poi la cerimonia di apertura allo Stadio San Paolo, alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella e quella di chiusura in Piazza Plebiscito.
Nelle periferie ci saranno spettacoli teatrali e musicali. Le dimore storiche saranno aperte per l’occasione. E ancora: una mostra fotografica del set de L’Amica geniale, Giovanni Sollima, gli Avion Travel nel Belvedere di San Leucio.

“Qualche preoccupazione riguarda la mobilità. Dovremo assicurare spostamenti facili verso palestre e campi sportivi”.

Dice De Luca. Che ha intenzione di incaricare un ente terzo per misurare l’impatto dell’Universiade sull’economia. Un’occasione da non perdere.