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Ancelotti scontento: «Se difendiamo così, con l’Arsenal diventa difficile»

«Volevamo stare un po’ più attaccati alla Juve, nell’ultimo periodo abbiamo perso qualche punto per strada. Adesso se non ci svegliamo facciamo fatica ad arrivare a 80»

Ancelotti scontento: «Se difendiamo così, con l’Arsenal diventa difficile»

L’allenatore del Napoli Carlo Ancelotti ai microfoni di Sky nel post partita di Napoli-Genoa

Non sembra il Napoli che siamo abituati a vedere, colpa dell’Arsenal?

«Non credo. Sapevamo delle difficoltà dell’Empoli, un po’ inaspettate sono state invece le difficoltà di stasera. Mi voglio soffermare sull’aspetto tecnico, in questo momento difendiamo male e questo non ci permette di tenere il controllo della partita. Se riesci a non subire contropiede puoi ripartir e giocare meglio anche in attacco»

Un campanello d’allarme per Londra?

«Se difendiamo così a Londra diventa difficile. Però mancano 4 giorni e le cose si possono aggiustare. Per questa squadra è anormale giocare così e dobbiamo tornare a fare le cose per bene dalla base e la base è la difesa»

I due centrali di difesa escono poco

«Questa è stata la mia impressione dal basso (perché la panchina è molto bassa) E questo non permette ai centrocampisti di avere la sicurezza di pressare e finisce che facciamo le cose a metà. Non si devono fare le cose a metà»

Atteggiamento mentale di leggera flessione?

«Sicuro, però quanto si è abbassata la concentrazione è difficile dirlo, mi viene più facile aggiustare le cose da un punto di vista tecnico tattico. Fisicamente stiamo molto bene, i giocatori sono monitorati quotidianamente e i dati sono molto positivi. Abbiamo sempre avuto difficoltà con le difese chiuse, quello che non abbiamo perso in passato era la costanza di attacco perché riuscivamo a recuperare la palla molto prima, mentre adesso siamo costretti a fare avanti e indietro. Domani dopo aver rivisto la partita domani magari dirò tutto il contrario, ma per giocare bene in attacco bisogna difendere bene»

Pensavi che saresti stato più vicino alla Juve in questo momento

«Sì, volevamo stare un po’ più attaccati, nell’ultimo periodo abbiamo perso qualche punto per strada, rimane il fatto che la Juve ha fatto qualcosa di straordinario. Adesso se non ci svegliamo facciamo fatica ad arrivare a 80»

Su Insigne

«Lorenzo è molto importante, una delle poche cose positive sono i suoi 30′ di oggi. E’ un periodo in cui tutti si sbizzarriscono col mercato. Noi abbiamo l’obbiettivo di rafforzare la squadra ma non vendendo i giocatori più importanti»

 

 

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