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Ancelotti: «A Napoli il progetto è vincente, è una società che cerca di fare il passo con la gamba che ha” (VIDEO)

L’allenatore del Napoli premiato a Tor Vergata: «Ha preso il Napoli da fallimento ed è una società che non ha debiti. Avevo dimenticato gli insulti in Italia»

Ancelotti: «A Napoli il progetto è vincente, è una società che cerca di fare il passo con la gamba che ha” (VIDEO)

“Premo etica nello sport”

Carlo Ancelotti premiato all’Università di Tor Vergata nell’ambito della 17esima edizione del “Premio etica nello sport”: «A Napoli il progetto c’è. De Laurentiis ha preso il club dal fallimento, nel giro di dodici anni è stabilmente in Champions League, nelle prime posizioni del campionato e quindi il progetto di per sé è vincente. È una società che non ha debiti, il che non è cosa da poco. È chiaro che è una società che cerca di fare il passo secondo la gamba che ha.

Se il termine vincente è legato al risultato finale di un campionato oppure di una coppa, io credo che il Napoli abbia nelle corde  questo. Occorre fare passi in avanti. C’è la volontà di tutti di fare passi in avanti secondo la gamba che si ha. Stiamo investendo nei giovani, come dimostrano gli acquisti di Meret e Fabian Ruiz».

«Ho lavorato nove anni all’estero e mi ero scordato di quel che succede in Italia, in Italia ti insultano ancora. All’estero gli stadi sono bellissimi, l’atmosfera è spettacolare. Credo che da quel punto di vista lì, in Italia dobbiamo crescere molto. Dal punto di vista delle strutture siamo ancora indietro. Specialmente il San Paolo».

«Lo sport è una grande scuola di vita, questo premio mi motiva a continuare. Anche se è difficile e complicato, voglio che il calcio resti quello del quale mi sono innamorato quando ho cominciato all’oratorio. Avevo portato mio figlio nelle giovanili del Milan, ma era evidente che, per le qualità che aveva, non poteva giocare lì. Lo sport però non ci insegna a competere con gli altri, ma anche con se stessi. Bisogna imparare a superare i propri limiti fisici e mentali. Non tutti nascono Messi o Ronaldo». 

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