«Lo staff fisso ebbe problemi anche Guardiola. È una questione di cultura. Per loro era ed è impensabile rinunciare alla sofferenza»
La cultura della sofferenza
Nell’intervista al preparatore atletico del Napoli Francesco Mauri e al suo staff, è intervenuto di tanto in tanto anche Carlo Ancelotti che ha raccontato le divergenze che nacquero al Bayern.
«In realtà i problemi li avemmo con lo staff del Bayern, lo staff fisso dei tedeschi con cui ebbe problemi anche Guardiola. Non tanto con i giocatori. È sempre una questione di mentalità, di cultura. Poiché il calcio tedesco è diventato famoso per la tenacia, per la sofferenza, per loro era ed è impensabile rinunciare a questo fattore».
«Per loro è inconcepibile cominciare l’allenamento senza tre giri di campo. Anche per Neuer».