Il commento del primo tempo: Napoli brillante e aggressivo all’inizio, trova prima un palo e poi la rete del vantaggio. Poi, però, la qualità e la forza della Juve vengono fuori.
Un primo commento
Primi minuti da grande Napoli, a Torino. La squadra di Ancelotti è fantastica nella pressione sul giro palla della Juventus, accorcia il campo e il tempo e gli spazi, trovando proprio con l’aggressività il gol del vantaggio. Bonucci sbaglia il passaggio, Allan si mangia il pallone e trova Callejon. Il tocco per Mertens è delizioso, Dries è solo sulla linea di porta. Il vantaggio è meritato e legittimato, pochi minuti prima Zielinski ha colto il palo con un sinistro a pelo d’erba da fuori area.
Il Napoli sembra riuscire a tenere, fino al 20esimo la partita è in equilibrio tecnico ed emotivo. Poi, però, la Juventus decide di accendersi, e fa male. Non ci sono tante occasioni per i bianconeri, ma il ritmo si alza sempre di più e la squadra di Ancelotti non regge l’urto. Il gol arriva grazie a una grande giocata di Ronaldo, che sfrutta una pessima lettura di Hysaj, salta di nuovo il terzino albanese e trova Mandzukic a centro area. Pallone perfetto, colpo di testa facile facile, Koulibaly e Albiol si fanno attrarre dal pallone e dall’inserimento di Emre Can, Mario Rui paga il mismatch con il centravanti croato.
Da qui fino al 45esimo, la Juventus tiene il possesso e mette a rischio la porta di Ospina. Bravissimo il portiere colombiano su una punizione di Ronaldo, sulla ribattuta c’è una mischia furiosa su cui è bravissimo Hamsik. Finisce così, è stato un primo tempo bello, intenso, diviso a metà tra le due squadre in campo.