Top e flop della seconda giornata: Iago Falque non realizza gol, ma è il migliore in campo a San Siro. Tra i bocciati, Handanovid e Higuain.
Top
Zielinski (Napoli) – È l’uomo del match, l’autentico salva Napoli di sabato sera. Realizza una doppietta di buona fattura. È impressionante la sua facilità di calcio con entrambi i piedi, come dimostra la doppietta da urlo. Prima una rasoiata di sinistro, poi un destro al volo di collo pieno. Due gol da fenomeno.
Benassi (Fiorentina) – Un signor centrocampista, che coniuga sapientemente quantità e qualità. Sempre pericoloso quando si inserisce in area di rigore, realizza due gol molto belli. È l’uomo in più di questa Fiorentina.
Iago Falque(Torino) – Migliore in campo. Cuce il gioco come pochi, anche nei momenti più delicati, fa da spalla a Belotti e funge da appoggio, a tutto campo, per i centrocampisti. Si prende una rivincita contro l’allenatore nerazzurro, che a Roma lo impiegò poco e male.
Rigoni (Atalanta) – È l’ultimo acquisto in casa orobica ma è già pronto per la Serie A. Le combinazioni con Pasalic e Zapata sembrano forgiate da anni vissuti insieme. Segna due gol nel primo tempo e fa volare l’Atalanta.. Prestazione sontuosa.
Flop
Handanovic (Inter) – Dopo un primo tempo di assoluto relax, senza voto, cominciano i dolori per il portiere nerazzurro. Sul primo gol granata esce senza motivo apparente lasciando la porta vuota, sul pareggio va giù in evidente ritardo.
Higuain (Milan) – Contro la sua ex squadra questa volta non incide, anche per merito dei due centrali azzurri. Svogliato, poco dedito al sacrifico, assente in fase difensiva, si divora la palla del potenziale 3-3 con un errore non da lui. È il peggiore in campo della squadra rossonera.
Tomovic(Chievo) – Anello debole dell’approssimativa difesa del Chievo. Troppe volte anticipato, troppe volte bruciato sullo scatto, in continua e costante difficoltà. Realizza un ininfluente gol alla fine di una disastrosa partita.
Marlon (Sassuolo) – Si perde Pavoletti in occasione del gol del 2-1 del Cagliari. Rimedia due cartellini gialli, per falli davvero ingenui ed inutili, che rischiano di complicare la rimonta finale della sua squadra.