Mario Sconcerti sul Corriere della Sera: «Il Napoli non dipende dalla qualità dell’avversario, ma ora è una squadra normale».
Il commento sul Corsera
«Una giornata cancellata dalla stanchezza». Scrive così, Mario Sconcerti, nel suo consueto commento del lunedì sul Corriere della Sera. Il primo riferimento è al Napoli, reduce dal pareggio con la Fiorentina, che secondo l’editorialista «è arrivato al massimo sindacale per poter pensare allo scudetto: quattro partite in stagione senza gol». Secondo l’editorialista del quotidiano milanese, uno dei problemi potrebbe essere la qualità dei test fisici di Sarri. Leggiamo: «Il tecnico del Napoli dice che la sua squadra è in perfetta forma fisica. Ma non segna più, se i test dicono che è tutto giusto è forse il caso di rivederli».
Sconcerti sul gioco e sul possibile vantaggio della squadra azzurra: «Nel concreto il Napoli ha cambiato gioco, non attacca più l’avversario, arriva lentamente alle cose, non c’è il vecchio pressing che condannava gli altri a non ragionare. Allo stesso modo, però, non dipende dalla qualità dell’avversario, si dà da solo la propria forza o i limiti. Ora è normale, soggetto quindi anche al gioco degli altri».