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Milan, all’improvviso decolla il mercato: Musacchio, Kessié, Montella (e Morata?)

Lo sviluppo di calciomercato del progetto cinese sembra aver preso una direzione armonica, organica. Però sarà il top player, quindi Morata, farà la differenza.

Milan, all’improvviso decolla il mercato: Musacchio, Kessié, Montella (e Morata?)

Dalla Cina con furore

Conversazione in redazione, questa mattina al Napolista. Si parla di Milan. Da una parte c’è l’entusiasta, dall’altra lo scettico. Il primo: «Hai visto gli acquisti del Milan? Kessié e forse Morata». Lo scettico: «Si deve ancora vedere. Intanto Montella non ha ancora rinnovato, e Morata andrà in Inghilterra. Ma se pure dovesse essere preso, una squadra che ha Zapata, Abate e Kucka, con Kessié e Morata, non fa comunque paura. Non può farla».

La situazione cambia oggi pomeriggio: Montella ha rinnovato il contratto, da Milano annunciano l’approdo in rossonero di Musacchio e Kessié è praticamente fatto. Lo scettico quasi ci ricrede: «Beh, con Musacchio la campagna acquisti è strutturata. Con Morata, eventualmente, avrebbero messo insieme tre ottimi acquisti». Radiomercato sostiene, poi, che i rossoneri siano anche su Zaza e abbiano praticamente chiuso per Rodriguez, terzino sinistro svizzero del Wolfsburg. Bypassando Zaza, un altro gran bel colpo.

È la prima apparizione, seppure attraverso trattative di mercato che si ufficializzano, dei nuovi proprietari cinesi. A parte le conferenze stampa iniziali, quelle con le foto  gli slogan masticati dal mandarino, non è che ci fossero molte notizie. Ora ci sono. E sono promettenti.

Morata farà la differenza

Il Milan di quest’anno era una squadra da sesto posto. Della serie: considerando lo scambio di nerazzurro tra Atalanta e Inter, con i milanesi quarta forza del torneo dietro le tre regine, Lazio quinta e Milan sesto sarebbero stati dei posizionamenti realistici. Quindi, come dire: Montella ha fatto il suo dovere, per un certo periodo si è parlato anche di Champions quindi vuol dire che la squadra ha reso. Giusto dargli fiducia.

Con Rodriguez (non ancora certo), Musacchio, Kessié (praticamente certo) e Morata, il Milan fa(rebbe) un upgrade importante. Intanto metterebbe a segno una campagna strutturata, nel senso di organica e armonica. E poi aumenterebbe di un bel po’ la qualità del suo undici titolare, portando tanti altri slot della formazione ai livelli dei migliori dell’organico – che poi sono i livelli di Suso e Bonaventura.

La vera differenza, però, la farebbe Morata. Che, attualmente, rientra nella lista dei migliori 15 attaccanti d’Europa. Ci siamo voluti tenere larghi. E che, al posto di Bacca (soprattutto quello spento visto quest’anno) assicurerebbe a Montella grande gol e una crescita importante a livello di gioco offensivo associativo. Darebbe una dimensione diversa a tutta la squadra. Riporterebbe il Milan in Europa anche in senso di competitività dell’organico e del club sul mercato. Certo, l’incognita è quell’Europa League che stride contro le possibilità che sembrano volergli/potergli offrire soprattutto dall’Inghilterra. Quindi, come dire: aspettiamo. E verifichiamo.

Griglia

In attesa di capire cosa vorrà fare la nuova Roma, e che tipo di ciclo costruiranno Sabatini e Spalletti all’Inter, riecco dunque il Milan. Che ha finito gli impegni e ha iniziato subito a costruire la prossima stagione. Dal tecnico in giù, conferme e posizionamenti. Lo sapete, noi al Napolista siamo abbastanza critici sulle operazioni di mercato altrui. Quasi quanto i tifosi del Napoli lo sono di abitudine col Napoli. Però se queste sono le premesse del nuovo ciclo cinese, possiamo dire che non si stanno presentando proprio male. 

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