Evitiamo un logorante chiacchiericcio a campionato ancora in corso. La coesistenza di due titolari in quel ruolo è solo dannosa.
Non possono coesistere due titolari
Se c’è un ruolo nel quale non possono coesistere due titolari è quello del portiere. La concorrenza interna si traduce in un danno certo. Perché toglie la serenità che è indispensabile per un rendimento ottimale di ogni numero uno. In altri ruoli la concorrenza può creare stimoli. Accrescere grinta e impegno. Ma nel caso del portiere non è così. Almeno questa è la mia idea. Non mi risulta, nella stragrande maggioranza dei casi, che almeno le squadre di alto bordo alternino portieri durante una competizione. Salvo ovviamente che non intervengano infortuni.
Il Napoli fa bene a interrogarsi su Reina
Fa certamente bene il Napoli ad interrogarsi su Reina (come su qualunque altro giocatore). A valutarne l’affidabilità. Ad un portiere più che miracoli si deve chiedere continuità. Ed un numero veramente minimo (se non nullo) di errori. Un portiere forte e utile deve parare il parabile. Se poi qualche volta para anche l’imparabile, chapeau.
Pertanto non condivido quanto vado leggendo in giro. E cioè che il Napoli starebbe inseguendo Szczesny per metterlo in concorrenza con Reina. Né che in alternativa potrebbe ingaggiare “un giovane da far maturare all’ombra di Pepe.” I portieri ( basti per tutti l’esempio di Donnarumma) maturano giocando sin da giovanissimi. Mentre in panchina si appannano. Perdono tonicità. Smalto. Colpo d’occhio. Reattività. Zoff esordì da titolare a vent’anni. Buffon a diciotto.
Pepe, in ogni caso, merita rispetto e riconoscenza
Quindi Sarri abbia coraggio, come certamente ha. E faccia la scelta che soltanto lui può fare. Puntare ancora su Reina o prendere un altro portiere titolare. Però eviterei oggi un logorante chiacchiericcio che certamente non fa bene a nessuno. Il campionato è ancora in corso. Poi alla fine si vedrà cosa fare. Un punto deve essere irrinunciabile. Un punto di sostanza e non di forma. Reina merita, qualunque saranno le future decisioni, grande rispetto e grande riconoscenza.