Purtroppo quello che doveva essere un bellissimo weekend diventò un inferno: fuori allo stadio, appena scesi dalla macchina, fui accerchiato da una decina di criminali (non me la sento di chiamarli tifosi). Uno mi diede due coltellate alle gambe senza nemmeno che io parlassi. Le ragazze, spaventate e pietrificate, non capirono, pensarono ad una rapina. Un altro mi diede un calcio urlandomi “infame”, subito capii la situazione e dissi che ero lì per tifare per la Roma. E infatti il ragazzo avanti a me andò via, ma purtroppo arrivò un altro criminale che aprì il coltello e mi diede una coltellata al braccio, prima con la punta per entrare e poi con la lama…quasi persi i sensi, il braccio era completamente aperto, feci tre passi poi caddi a terra e aspettai l’ambulanza, dovettero operarmi.