Migliori e peggiori di questo week-end di campionato: tra i top anche Thereau e Candreva, fanno flop Sala e De Rossi, sovrastato da Higuain.
Top e Flop della 17esima giornata
Top
Mertens (Napoli) – Dopo il terno sulla ruota di Cagliari, arriva una bella quaterna sulla ruota di Torino. Si conquista anche il rigore che trasforma nel più facile dei modi. A conclusione di una prestazione da 10 in pagella ecco la perla con la quale si conquista la lode: il pallonetto del 5-2.
Higuian (Juventus) – Meraviglioso il suo decimo gol in campionato. Palla sradicata, finta, corsa, sinistro perfetto e goal. Da rivedere 90 milioni di volte, ops di euro…
Thereau (Udinese) – Dopo un primo tempo anonimo, che sembra già in vacanza, si scatena nella ripresa. Firma la seconda doppietta stagionale e risolve la partita.
Simeone (Genoa) – Due gol, un assist e tanto lavoro oscuro per la squadra. Il giovane argentino cresce, di partita in partita, e dimostra di poter segnare in ogni modo, come un centravanti vero.
Candreva (Inter) – Quando accelera è dura per tutti, se riesce a liberare il destro sono dolori. Realizza il goal partita e offre un assist che Icardi non sfrutta.
Flop
Perin (Genoa) – Partita strana, che chiude con una clamorosa incertezza sul 3-3 ed un rosso folle al minuto 48 del secondo tempo per comportamento violento su Nesterovski.
Ilicic (Fiorentina) – Statico, lento, prevedibile, decisamente fuori condizione. Sbaglia anche il rigore che poteva riaprire la partita. Decisamente in giornata no.
Barreca (Torino) – Scottato dalla pessima partita contro la Juventus, è il peggiore in campo dei granata anche a Napoli. Non segue Mertens in occasione del 1-0 e dallo stesso viene travolto in occasione del 2-0.
Sala (Sampdoria) – Primo tempo da incubo. Lo sbaglio più evidente è quello che consegna al Chievo il raddoppio, stop sbagliato a seguire a centrocampo con Meggiorini che si invola. Ma anche prima era saltato a vuoto, consentendo a De Guzman di colpire da 2 passi di testa. È l’anello debole della difesa sampdoriana.
De Rossi (Roma) – La prima mezz’ora di gioco è da incubo. Nervoso, polemico, impreciso nei passaggi, fisicamente sottomesso da Higuian nella palla persa che alla fine costa alla Roma una meritata sconfitta.
