Anche il club torinese ha le sue grane. Il procuratore del portiere brasiliano innervosito dalle frasi di Marotta sull’erede di Buffon
Anche alla Juventus i procuratori rompono. Beh,in realtà, alla Juventus dirigono anche le operazioni di mercato, come accaduto quest’estate con Mino Raiola per Pogba. Adesso, più modestamente, è il caso di Stefano Castagna agente del portiere brasiliano Neto. Che a GazzaMercato dice che il suo assistito vuole lasciare il club bianconero già a gennaio, che c’erano dei patti che non sarebbero stati rispettati. Tutto nasce dalle dichiarazioni di Marotta che ha definito la Juventus un club in cerca dell’erede di Buffon. Quindi non si tratta di Neto.
«Quando Neto ha scelto la Juve per venire a Torino – ha detto – gli era stato indicato un percorso di crescita ben definito. Se i piani sono cambiati, bisognerà trovare una soluzione. Già in estate Neto aveva chiesto di poter andare a giocare, ma la Juventus gli ha chiesto di restare come vice Buffon. A questo punto è giusto che già a gennaio si cerchi per lui una nuova squadra». Il procuratore ha aggiunto: «Neto andrebbe via a malincuore ma se questa è la situazione… Ne parleremo con la società per chiarire la situazione. La Juventus non può giocare con la carriera di un giocatore che tutta Europa voleva. È un numero uno e vuole esserlo per tutta la sua carriera…».