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Atalanta-Napoli 1-0, pagelle / Zielinski c’è sempre, stavolta Sarri non si arrapa

Zielinski e Maksimovic uniche note positive. Si temeva il peggio per via di Rizzoli, e invece il Napoli ha fatto tutto da solo

Atalanta-Napoli 1-0, pagelle / Zielinski c’è sempre, stavolta Sarri non si arrapa

REINA – Almeno evita il raddoppio del fatale Papu Gomez nel fatale primo tempo. Si becca un calcione da Freuler – 6

Guarda, io lo vedo proprio bene, ultimamente, Pepe: secondo me c’era anche sulla traversa di Dramè. Per fortuna è arrivata prima la traversa, nel dubbio – 6

HYSAJ – All’8’ del secondo tempo fa notizia, cara Ilaria, quando finalmente sventa in angolo l’ennesima incursione del predetto Papu Gomez. Hysaj è un pianto greco infinito oggi, anzi albanese. Il peggiore in assoluto, come dimostra l’azione del gol orobico, che riassume alla perfezione la superiorità psicofisica dell’Atalanta: Papu Gomez vince il contrasto da terra e subito dopo la mette al centro – 4

Non saprei se sia stato davvero il peggiore. Potremmo tirare la monetina per scegliere il più inguardabile, oggi. Comunque Papu, i suoi parenti e gli antenati tutti sono stati nominati più volte, a casa mia – 4  

MAKSIMOVIC – Una delle rare note positive di oggi. Disinvolto e sicuro – 6

Vero, ma come sta Albiol? Mi manca. Mi ha preso la sarrite nell’attaccamento ai titolari? – 6   

KOULIBALY – Mai arrendevole. Epperò. Buca quel cross di Papu Gomez e Petagna segna dopo il rimbalzo da flipper su Ghoulam: tra lui e Hysaj è un concorso di colpa. Si becca un giallo addirittura in fase offensiva – 5

Molto poco vigile, ma soprattutto molto poco Kalidou. È tornato eccessivamente istintivo come all’inizio dell’anno scorso. Insomma, non mi è piaciuto – 4,5

GHOULAM – Ancora una volta il migliore, dopo la magnifica gara con il Benfica. Spinge senza sosta ma stavolta gli angoli non sono il suo pezzo forte. Avrebbe meritato il gol su punizione – 6,5

E invece ha meritato un assist di faccia all’Atalanta. Com’è ingiusta, la vita, a volte, eh? – 6  

ZIELINSKI – Quando gioca, nessuno gli resiste. Peccato che lo fa solo tre volte, con slalom e discese libere – 5,5

Quel dribbling su cinque atalantini che parevano birilli vale da solo tutta la partita, che, per inciso, ha giocato superbamente solo lui – 7  

JORGINHO – Errori su errori, mai lucido. Solo Hysaj fa peggio di lui – 4,5

A volte occorrerebbe il coraggio di lasciare in panchina un giocatore, quando non ce la fa più – 4  

GABBIADINI dal 27’ del secondo tempo – Solo una volta pericoloso, quando rimette al centro quella palla su angolo di Ghoulam – senza voto

Almeno ci ha messo una grinta che raramente si è vista. Su Dramè, soprattutto – 6  

HAMSIK – Due tiracci nel primo tempo. Altrettanti nel secondo, con la mira aggiustata di poco. Il Capitano avrebbe dovuto far cambiare passo alla squadra e non lo ha fatto – 5,5

Uno dei peggiori è sicuramente stato Marek, ahimè – 4,5  

CALLEJON – Risente della nevrosi collettiva e si unisce al resto della squadra quanto a imprecisioni e palle parse. Tu quoque Callejon – 5,5

Succede quando giochi tutto quello che c’è da giocare e pure quello che non c’è, no? Per questo esistono i cambi. Comunque su questo devo dare atto a Sarri che come corre Callejon non corre nessuno – 5

MERTENS dal 9’ del secondo tempo – Ecco, quando neanche Mertens riesce a fare la differenza si capisce che è una giornata nerissima – 5

E infatti è finita più nera di come era cominciata. Mi pare stia pure ricominciando a piovere! – 4,5 

MILIK – Ci si accorge della sua presenza solo al 42’ del primo tempo, quando gira di sinistro su cross del solito Ghoulam. Prima e dopo è buio pesto – 5

Anche nel mezzo è stato tutto abbastanza buio pece – 5

INSIGNE – Nei primi trenta minuti alcune belle giocate ma non riesce a incidere. Quindi diventa mediocre come altre volte in questa stagione: tra anticipi degli avversari e palle perse o buttate colleziona una personale galleria degli orrori – 5

Mamma mia, Fabrizio, e quanto è stato brutto, Insigne, oggi – 4,5  

GIACCHERINI dal 34’ del secondo tempo – Una mossa disperata e inutile farlo entrare a dieci minuti dalla fine – senza voto

Come mercoledì: neh, ma Sarri ce l’avesse con noi? – sv

SARRI – Il guaio, forse, è che troppi complimenti gli fanno girare la testa. Oppure, forse, è che l’Atalanta non lo arrapa come il Benfica. Fatto sta che diventa vittima, ancora una volta, della sindrome Mazzarri: arrivato al momento topico si affida ad alcuni titolarissimi affaticati e per nulla brillanti. Cerca di rimediare cambiando addirittura modulo. D’accordo che il muro orobico è stato invalicabile ma è finita malissimo: la squadra del campionato che segna di più non fa gol, quella che li aveva sempre subìti ha la difesa inviolata per la prima volta. Prima sconfitta in campionato – 4,5

Se sbagli la partita in toto, non puoi aspettare 65 minuti per fare un cambio. Se sai che il campo è ostico, che Gasperini gioca col catenaccio, se trovi una squadra che dietro ne schiera undici, o hai idee innovative e rischi il tutto per tutto o perdi. Questo è – 4

RIZZOLI – Si paventava il peggio con lui a dirigere, invece questa volta ha fatto tutto il Napoli – 6

E che ti devo dire, ci avrà fatto tenerezza. Tre giorni tutti a piangere che gli arbitri avevano già deciso tutto prima di giocare e allora la squadra ha pensato che era meglio dargli una mano. Sarà andata così. Anzi, il fatto che ha arbitrato bene dall’inizio sarà stata sicuramente la causa della nostra débacle. È l’unica spiegazione psicologica che mi sento di trovare ad un Napoli la cui scarsa voglia di vincere le trasferte sarebbe da analizzare di fronte ad un buon consesso di psicologi – 6

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