Tutti, nel calciomercato, devono far fronte a dei rifiuti. Le parole del centravanti belga devono insegnare proprio questo.
Premessa: non è un pezzo contro la Juventus, ma semplicemente una notizia che fa da monito per il calciomercato. Tutte le squadre ricevono dei rifiuti, è normalissimo. E non è il caso di abbattersi, se e quando questa cosa dovesse effettivamente avvenire. È successo anche alla Juventus, questa estate, e la conferma arriva dal diretto interessato. Alias Romelu Lukaku, centravanti dell’Everton e della Nazionale belga. Che, al quotidiano belga Het Nieuwsblad, ha dichiarato di aver detto no alla proposta dei bianconeri perché «non era ancora il momento giusto per trasferirsi in Italia».
Un’altra dimostrazione di come, a volte, il mercato narrato è molto diverso da quello reale. Con Higuain che, probabilmente, è stata una scelta successiva, seppur di gran lusso, dopo il belga e Icardi, che secondo i media ha effettivamente avuto qualche chiacchiera preliminare con la Juventus. Come dire: si sono saputi consolare dopo un no. Capita anche a loro, perché capita a tutti.