ilNapolista

Juventus-Sassuolo 3-1: doppietta di Higuain, bianconeri a punteggio pieno

Segna anche Pjanic, il Sassuolo accorcia con Antei. Qualche piccolo spunto neroverde nel dominio bianconero.

Juventus-Sassuolo 3-1: doppietta di Higuain, bianconeri a punteggio pieno

Vince ancora, la Juventus. I bianconeri di Allegri battono 3-1 il Sassuolo grazie alla doppietta di Higuain (grandissimi gol nei primi dieci minuti) e a un gol di Pjanic. Accorcia le distanze, già nel primo tempo, il difensore neroverde Antei.

Partenza sprint della squadra campione d’Italia, che al decimo è già sopra di due. Due bolidi di Higuain, il primo in diagonale di destro su assist di Dybala e il secondo al volo, da centro area di rigore, su una torre di Khedira. La Juventus ammazza subito la partita dopo un buon inizio di entrambe le squadre, che attaccano e si riattaccano a vicenda. Il Sassuolo è allo sbando, rischia più volte di subire la terza rete e poi capitola al 27esimo: cross al centro per Pjanic tutto solo, che colpisce di testa e coglie la traversa. Sul rimbalzo, è ancora il bosniaco il più lesto a impattare il tap-in e a battere Consigli. Da qui in poi, la Juventus ritira un po’ i remi in barca e il Sassuolo viene di nuovo fuori, anche al di là del fortunoso gol del 3-1 segnato da Antei sugli sviluppi di un angolo, con Buffon che esce male a il difensore del Sassuolo che spinge in rete la ribattuta corta della difesa bianconera.

Nella ripresa, la partita è più equilibrata. La Juventus ricomincia a martellare nel primo quarto d’ora, ma il Sassuolo stavolta tiene e alla fine spaventa pure un po’ i bianconeri, con un palo (“annullato” per fuorigioco) e una grande occasione per Politano, che supera anche Buffon ma trova la deviazione sulla linea di Lichtsteiner. In mezzo, bisogna riconoscerlo, è strapotere Juve: il gol viene sfiorato da Lichtsteiner, Dybala e Pjanic, nelle ultime due occasioni è bravo Consigli. Finisce così, nel tripudio dello Stadium. Terza vittoria consecutiva, primato che sembra inattaccabile. Probabilmente lo è, ma dopo la Champions c’è Inter-Juve. Una possibilità per capire se davvero questa squadra è destinata a un monologo assoluto, almeno in patria.

ilnapolista © riproduzione riservata