Da Icardi a Chiellini, i top e i flop della terza giornata

I top e i flop della terza giornata di Serie A

Higuain (Juventus) – In dieci minuti stende il Sassuolo. Una doppietta, con goal di ottima fattura, un diagonale chirurgico in contropiede e una fantastica semi rovesciata in area di rigore. Dopo sole tre giornate, senza ombra di dubbio, possiamo dire che è la Juventus di Higuain

Callejon (Napoli) – Attuale capocannoniere della serie A con 4 goal. In ottimo momento di forma, realizza la seconda doppietta consecutiva anche se sul secondo deve ringraziare il portiere palermitano.

Icardi (Inter) – Latita per gran parte del match, però è un killer implacabile: tocca 3 palle e fa due reti, il secondo di ottima fattura e ne sfiora un’altra di testa

Muriel (Sampdoria) – Bestia nera della Roma, realizza il quinto goal in carriera ai giallo rossi grazie a un fantastico inserimento con tiro al volo. La doppietta gli viene negata esclusivamente dalla bravura di Szczesny

Chiellini (Juventus) – In questo inizio di campionato continuano, senza sosta e senza tregua, le chiellinate. Questa volta è un mani in area di rigore, non visto dall’arbitro, che poteva riaprire la partita sul 3-1 per i bianconeri.  Che non sia ancora in forma campionato è evidente, necessita di un periodo di riposo per tornare ad essere il difensore centrale che conosciamo.

Posavec (Palermo) – Portiere condominiale, come dimostra in occasione del terzo goal subito. Il pallone gli passa tra le mani e finisce in rete.

Dodo (Sampdoria) – Entra nella ripresa e sul suo lato si apre una voragine mai chiusa. Marco Giampaolo, preso dalla disperazione, è costretto a sostituirlo a pochi minuti dal novantesimo.

Jean Jesus (Roma) – Gioca da centrale in una difesa a quattro, ruolo che predilige ma ha un goal e mezzo sulla coscienza. Impreciso nei passaggi, appare in crisi.