Se il virus del papponismo si insinua nel tifoso della Juventus
Invettiva papponista di un tifoso della Juventus contro la sua società: nel mirino il mercato, il progetto inesistente e l'assenza di strutture all'altezza.
Certo, certo, continuate a difendere il ricottaro. Lo sanno tutti che vinciamo in Italia da 5 anni consecutivi grazie ed esclusivamente ad Antonio Conte che ha fritto il pesce con l’acqua, facendo diventare giocatori di pallone gente come Padoin, Pepe e Giaccherini. E ha vinto gli scudetti con Krasic, Matri e Marrone. Ma la verità è che in questi 5 anni al risparmio ci ha agevolato soprattutto la grande moria delle grandi rivali storiche alle prese con le proprie crisi economiche e di identità. Le nostre presunte avversarie del momento, Roma e Napoli, non ci hanno infatti mai impensierito più del dovuto per la loro pochezza e la storia e lì ad inchiodarle alla realtà. Che poi è anche la nostra realtà. Realtà in cui ci gongoliamo in un campionato che giochiamo praticamente da soli.
Il ricottaro è il suo fido compare continuano a parlare di programmazione e progetti, ma dove sono? I giovani forti ci usano solo come trampolino di lancio. Ci siamo privati di Coman, un fenomeno, che puntualmente ci ha estromesso dalla Champions. Ci siamo privati di Morata. Lo abbiamo allattato, svezzato, fatto diventare un campione e, con una regola assurda sottoscritta dalla società, ceduto per fargli vincere immediatamente un trofeo in Europa. Ci siamo privati di Pogba, il più giovane crack della storia, per recuperare i soldi per l’acquisto di un attaccante di quasi 30 anni che nella sua carriera non ha vinto niente, se non un titolo di capocannoniere in una squadra che giocava interamente per lui.
Ci siamo privati di Cuadrado, uno che ha fatto la differenza anche in Europa, per prendere un trentatreenne che già da due anni ha la bava e le gambe arrugginite. Ci siamo fatti annebbiare dai 100 e passa milioni della cessione del francese, per poi scoprire che si tratta di una settantina di milioni perché la Juve, non la Juve Stabia, si è fatta mettere i piedi in testa dalla fame del procuratore pizzaiolo. E intanto chi sostituirà Pogba? Pjanic? Certo, bello, bravo e fifì. Anch’egli non ha mai vinto, dimostrando che nelle partite che contano ti costringe a giocare in 10 perché scompare dai radar. Matic ovviamente Conte non vuole darcelo e Matuidi non è in vendita se non per cifre folli. A me piacerebbe Hamsik, ma ha appena rinnovato e lì a Napoli alla fine i conti li sanno fare bene. Pjaca ha stoffa, ma ci vorrà sicuramente del tempo e, conoscendo i ritmi di Allegri, qua rischiamo di iniziare la Champions con Sturaro e Pereyra. Ma vi rendete conto?
Ma poi avete visto Higuain? Ci vorranno almeno 3 mesi per farlo tornare in una forma per lo meno dignitosa. La società ha sempre fatto i conti della serva non andando oltre i 40 milioni e, invece di rinforzare il centrocampo, ha deciso di spendere 90 milioni per Cannavacciuolo? Io avrei ripreso Morata tutta la vita e investito su centrocampisti che ti fanno fare il salto di qualità. I Top players. Per quello che ci è costato l’argentino cicciottello, ci toccherà anche assistere Mandzukic in panchina chissà per quante volte. Per non parlare di Zaza, sempre decisivo, che la società ha scelto di vendere.
I nostri punti di forza restano Dybala, Alex Sandro e la difesa. Ma anche qui ho i miei dubbi: i tre pilastri più Buffon ancora una volta disputeranno una stagione mostruosa? Tutti ben oltre i 30 anni possono mai reggere 60 partite? E non vendere Bonucci per 60 milioni è una cosa da credere? A questi poi va aggiunto Evra che, a mio modesto parere, è in via di cottura. Certo, c’è Rugani che si è ben comportato ma che ritengo ancora acerbo, specie per i livelli europei. E c’è Benatia che sarà via per la coppa d’Africa e che soprattutto lo scorso anno ha avuto più bassi che alti e più infortuni che giornate di salute.
Sugli infortuni c’è poi da aprire un capitolo a parte: com’è possibile che ciascun calciatore durante la stagione si sia bloccato almeno 2 volte? Marchisio addirittura tre e Khedira ha battuto tutti i record. Si dice che a Vinovo d’inverno i campi non siano in perfetta condizione a causa delle gelate e questo provocherebbe pericolo per gli atleti. Ma è possibile che una società multimilionaria come la Juve non riesca a provvedere? Agnelli continua a vendere fumo, grazie al supporto di giornali e televisioni accondiscendenti, e pensa di imbavagliarci con accordi sottobanco, che a noi veri tifosi non interessano. Ma non ha capito che la Juve siamo noi, con 20 milioni di tifosi in tutto il mondo. Invece di perdere tempo con sue beghe familiari, rinforzi la squadra con criterio, tenga i giovani forti ed acquisti top players già pronti. Non gente che viene a svernare o a fare la dieta.
In Italia vinceremmo anche con la primavera, ma poi, quando c’è da fare i conti, in Europa, ci dobbiamo accontentare di una grande prestazione a Monaco prima di tornare a casa. Come al solito a mani vuote. Ma noi ci riempiamo la bocca di numeri, record e titoloni sui giornali. Non vinciamo in Europa da 20 anni. La finale di due anni fa ci ha solo illuso e continuo a pensare che comunque ci fosse ancora la mano e il percorso dell’ex allenatore della nazionale.
Io invece voglio vincere, è nel nostro dna, è l’unica cosa che conta. E non riesco ad accontentarmi di partecipare.
Via il ricottaro. La Juve siamo noi.
