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Vedi Napoli e poi traccheggi: il pranzo in città di Milik, il «quasi» di Zielinski

Vedi Napoli e poi traccheggi: il pranzo in città di Milik, il «quasi» di Zielinski

Forse, oggi, qualche napoletano ‘vero’ resterà felice di quanto può leggere sui giornali. Non tanto perché il Napoli sia realmente vicino a chiudere un affare al mercato, ma perché dei segnali positivi potrebbero arrivare (anche) grazie alla buona impressione estetica fatta dalla città. Una roba che, per un partenopeo verace, è sacra e sacrale.

La frase che innesca questo meccanismo è del Mattino, che scrive di Milik e di come una sua visita a un punto particolare della città possa in qualche modo aver cambiato (accelerato) la situazione: «Il calciatore polacco ha pranzato a Marechiaro, ospite del club, e in un italiano approssimativo avrebbe riferito che “Napoli è incantevole”. Il giocatore dell’Ajax ha consumato delle portate a base di pesce, non ha potuto postare foto sui social causa veto della società olandese, ma quanto avvenuto fa ben sperare per l’esito della trattativa». Più pragmatica la Gazzetta, che oltre al bellissimo scenario di Marechiaro individua altre motivazioni che potrebbero indirizzare bene l’affare: «Il soggiorno caprese di Arkadiusz Milik si concluderà a fine settimana. L’attaccante dell’Ajax ha sentito i dirigenti napoletani ai quali ha dato la propria disponibilità a trattare. Il Napoli è pronto ad offrirgli un quadriennale da 1,8 milioni a stagione. L’ostacolo, in ogni modo, è rappresentato dal club olandese […] L’offerta del Napoli c’è stata ed anche abbastanza consistente: 20 milioni di euro, ma anche questa cifra sembra non bastare, perché ci sono altri due club (uno è la Juve) che lo stanno valutando. Giuntoli, tuttavia, non mollerà la presa, perché Milik piace molto anche a Sarri. L’arrivo dell’attaccante polacco libererebbe Gabbiadini che vuole andare via». Zero menzioni per Marechiaro, il pranzo a base di pesce. Come si vede che Il Mattino ha sede al Chiatamone e invece la Gazzetta è milanese, come Mezzacapa.

Per il Corriere dello Sport, invece, la questione è solo legata al tempo: secondo il quotidiano romano, l’Ajax sarebbe disposto a trattare il trasferimento del polacco, a patto che arrivi una super-offerta e pure dopo il preliminare di Champions. Evidentemente, neanche gli olandesi hanno mai mangiato a Marechiaro. Non sono morbidi ed elastici.

La situazione-Milik ci lega subito a quella di Manolo Gabbiadini e Gonzalo Higuain, a turno in predicato (secondo la stampa) di lasciare Napoli. Per il secondo, tormentone vero dell’estate, l’unico retroscena +è quello riportato da Tuttosport, che scrive di un «incrocio milanese tra Giuntoli e Andrea Berta, direttore sportivo dell’Atletico Madrid. Non esistono, comunque, margini di trattativa: il Pipita non va via per meno della clausola, ma il rischio è che l’entourage del calciatore possa fare da grimaldello con il Napoli». Per l’ex Doria, invece, situazione più complicata: il West Ham, che avrebbe chiuso per Benteke (fonte Sky) sarebbe per questo meno interessata al calciatore, finito nel mirino delle milanesi. Secondo Tuttosport, ci sarà un derby milanese per il calciatore, che è il primo desderio di Montella e da sempre un pallino per il nerazzurro Mancini. Prezzo base d’asta: 25 milioni.

Capitolo rinnovi e/o mercato in uscita: secondo il Corriere dello Sport, è praticamente fatto il nuovo accordo per Albiol e Callejon, entrambi in scadenza nel 2017. I due spagnoli hanno accettato le condizioni del Napoli e prolungheranno i loro contratti, rispettivamente, fino al 2019 e al 2020. Per Koulibaly, invece, offerta dal Chelsea di 40 milioni (fonte Sportiitalia) più ingaggio cinque volte superiore al calciatore rispetto alla cifra incassata oggi con il Napoli. Ovvero, il modo migliore per dimenticare Marechiaro e i pranzi a base di pesce.

Ultime notizie sparse sui centrocampisti: latitano Witsel ed Herrera, sono ancora “vivi” Zielinski, Pjaca e Rog. Per il primo, la Gazzetta è addirittura ottimista: «Udinese e Napoli hanno raggiunto l’accordo da tempo, ma il giocatore polacco continua a rimandare la decisione. Lui, aspetta una chiamata da Klopp che, a tutt’oggi, non è ancora arrivata: vorrebbe il Liverpool, ma per il club inglese è soltanto una seconda scelta. E questo potrebbe essere il motivo per cui, a breve, Zielinski dirà si al Napoli». Sui due croati, invece, ecco l’intervento perentorio (e forse necessario) del diesse della Dinamo Zagabria, tale Tomislav Svetina: «Dopo i colloqui siamo in attesa di un’offerta ufficiale del Napoli. Non ci sono limiti di tempo, noi non abbiamo fretta e inoltre ci farebbe piacere giocare con loro i preliminari di Champions». Anche in Croazia hanno un bel mare, dei bei paesaggi: la trattativa si preannuncia dunque ancor più complicata del previsto.

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