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Il Napoli è tranquillo: Juventus, se vuoi Higuain paga la clausola, niente sconti

Il Napoli non ha paura di perdere Higuain. Chi lo vuole, deve pagare i 94 milioni della clausola. Altrimenti resta qui (anche senza rinnovo)

Il Napoli è tranquillo: Juventus, se vuoi Higuain paga la clausola, niente sconti
Gonzalo Higuain

(scritto e pubblicato il 15 luglio, oggi 18 luglio è la notizia del giorno)

Napoli in difficoltà, Napoli alle corde, Napoli accerchiato. È questa l’immagine emersa dopo la folle serata di calciomercato parlato, con la Juventus su Gonzalo Higuain. La realtà, almeno dalle parti della società azzurra, è diversa. È ovvio, al Napoli non sono stupidi. È chiaro che dietro questo forcing c’è la famiglia Higuain che preme per un trasferimento di Gonzalo. Ci sono però dei paletti ben precisi.

  1. Innanzitutto Gonzalo Higuain fin qui è rimasto in silenzio. Se il centravanti argentino vuole la Juventus, dovrà fare un passo avanti, dirlo apertamente. E la situazione sarà chiara la settimana prossima. Higuain è atteso a Dimaro il 25 luglio. Sta a lui decidere che cosa fare. Non presentarsi in ritiro sarebbe un gesto di rottura con la sua firma, non più quella del fratello-agente Nicolas. E anche un segnale per i compagni di squadra che comunque a quel punto staranno sgobbando già da due settimane.
  2. La famiglia Higuain era convinta che con le dichiarazioni di Nicolas – “Vogliamo un progetto all’altezza di Gonzalo” – il Napoli sarebbe entrato in fibrillazione e quindi avrebbe avuto timore di incassare meno per la sua cessione.
  3. Chi vuole Higuain, deve pagare al Napoli la clausola rescissoria che esiste ancora: 94 milioni e rotti di euro. Il Napoli, checché ne pensi la Juventus che punta a far circolare notizie diverse, non accetterà alcun tipo di contropartita nemmeno la più gradita a Sarri. O la borsa o la vita. Il Napoli non è intenzionato a fare sconti né ha timore di intascare in futuro meno soldi per la sua cessione. Non si fanno sconti.
  4. Se proprio Higuain non vuole rinnovare col Napoli e nessun club è disposto a versare la clausola rescissoria – ripetiamo, senza contropartite tecniche – vuol dire che Higuan rimarrà a Napoli altri due anni. È un calciatore professionista e farà il suo dovere. A fine contratto, andrà dove vuole. Il Napoli non ha alcuna intenzione di indebolirsi dopo essere arrivato secondo in campionato e alla vigilia della sua terza partecipazione in Champions League. Se perderà Higuain, sarà solo per l’importo della clausola. Poi, se Higuain vorrà rinnovare con il Napoli, la società ne sarebbe lieta.
  5. Al momento, oltre ai cinesi, l’unica squadra che – a parole – sembra interessata a Higuain è la Juventus. Altre offerte ci sono, anche l’Arsenal, ma non raggiungono i 70 milioni di euro. Quel che a Torino sottovalutano è la fermezza di De Laurentiis. Sono convinti che prima o poi il presidente del Napoli cederà e accetterà contropartite tecniche. De Laurentiis, invece, come al solito, è sereno: ha la carta sul tavolo e la gira solo perla cifra pattuita. Volere cammello, pagare moneta. Per la precisione, 94 monete.
  6. Nel caso in cui qualcuno dovesse versare l’importo della clausola e portare via Higuain, il candidato numero uno alla sua sostituzione è Mauro Icardi che sarebbe contento di venire a Napoli anche perché otterrebbe un aumento dell’ingaggio. Meno gradita a Sarri è la soluzione Morata che il tecnico toscano giudica meno adatto al suo gioco.
  7. Il mercato del Napoli ovviamente non ruota solo attorno a Higuain. Preso Giaccherini, che andrà a fare il numero due di Callejon (quindi la pista Candreva è definitivamente tramontata), la società azzurra è molto vicina a Santon. Il nome preferito da Sarri è quello di Zielinski che ancora tentenna; mentre non è vero che la soluzione Pereyra sarebbe gradita al tecnico toscano. Poi si vedrà che cosa fare a centrocampo.
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