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Guerreiro, un signor esterno. La delusione André Gomes

I top 11 e i flop 11 delle semifinali di Euro 2016. Il canto del cigno di Schweinsteiger. L’ottima prestazione del portiere francese Lloris

Guerreiro, un signor esterno. La delusione André Gomes
André Gomes col Portogallo

Ecco i top 11 e i flop 11 delle semifinali degli Europei<

Top 11

Lloris (Francia) – Sforna una prestazione super. Para un tiro insidioso di Can poi alza il tiro di Schweinsteiger, finale capolavoro su Kimmich, il palo però una volta lo salva. È proprio vero, la fortuna aiuta gli audaci. Voto 8

Umiti (Francia) – Un altro giocatore rispetto a quello visto con l’Islanda. Preciso negli appoggi, attento in marcatura, da applausi la scivolata che evita a Draxler l’inserimento fatale in area di rigore. Voto 7,5

Howedes (Germania) – Gioca al posto di Hummels, attento in difesa, preciso in marcatura, al ventunesimo minuto intercetta con un recupero straordinario Giroud lanciato a rete. Ci prova in attacco, ma il colpo di testa finisce alto di poco. Voto 7

Guerreiro (Portogallo) – Uno dei migliori esterni visto in questo Europeo. Su e giù per la fascia come un treno. Preciso nei passaggi e nei cross si sacrifica anche in copertura. Voto 7

Kroos (Germania) – Riesce a uscire dal pressing dei francesi e riesce, soprattutto nel primo tempo, a far girare la squadra, costruisce quattro occasioni da gol, fa ammonire Evra. Voto 7

Pogba (Francia) – Si piazza in regia bassa e funge da ottimo interditore come vuole l’allenatore. Si concede poche sgroppate rispetto al  solito. Ma in una si ricorda che è un top player ubriacando di finte Mustafi e crossando per il 2-0. Voto 7,5

Sanches (Portogallo) – Ha classe, personalità visione di gioco. Realizza 2 coast to coast da applausi. Una spina nel fianco per la difesa del Galles. Voto 7

Matuidi (Francia) – Confeziona con Griezmann una delle più belle azioni viste in questo Europeo. Dà un ritmo pazzesco alla Francia, nel secondo tempo; da difensore aggiunto, sbroglia parecchie matasse. Voto 7

Bale (Galles) – Ha dimostrato di essere un autentico top player portando il Galles in semifinale. Da solo fa quasi una squadra. Vero giocatore totale, ammirato sia come semplice operaio del pallone che come grande solito. Unico serio e costante pericolo per la difesa del Portogallo alla quale crea diversi problemi. Voto 7

Cristiano Ronaldo (Portogallo) – In letargo nel primo tempo, poi alla prima occasione non perdona. Ispira anche il 2-0. Sfiora per due volte il terzo gol. Voto 8

Griezmann (Francia) – Da solo è mezza squadra. Segna con freddezza il rigore dell’1-0 senza sberleffi e senza balletti a Neur. Poi chiude la partita con il secondo gol. Un gol che ricorda quelli segnati nel calcio a 5. Voto 8,5

Hennessey (Galles) – Incassa 2 gol imparabili. Il giudizio è insufficiente per una parata imperfetta e per una respinta difettosa che potevano costare la terza rete del Portogallo. Voto 5,5

Chester (Galles) – Nell’azione del primo gol, Cristiano Ronaldo gli dà mezzo metro nell’elevazione, da quel momento in poi è impreciso ed insicuro. Voto 5

Kimmich (Germania) – Bravo in attacco dove prende anche un palo, sul 2-0 costringe Lloris a un miracolo su un colpo di testa ravvicinato, in difesa mostra evidenti difetti di sicurezza, come nel caso della palla regalata a Pogba in occasione del raddoppio francese. Voto 5

Boateng (Germania) – Insicuro e impreciso. Commette un errore che nel primo tempo che lancia Giroud verso la porta. Errore a cui pone rimedio Howedes. Voto 5

Mustafi (Germania) – Entra al posto di Boateng, nel secondo tempo, ma la musica non cambia. Pogba, in occasione della seconda rete, si prende gioco di lui. Voto 4,5

André Gomes (Portogallo) – Non entra in partita dopo un Europeo mediocre. Il prezzo del suo cartellino dovrebbe scendere per la gioia dei club che lo vorrebbero in rosa, squadre italiane comprese, deludente. Voto 4,5

King (Galles). Il Galles non è il Leicester e la bella favola si interrompe ad un passo dal trionfo. Maldestramente e senza successo, cerca di sostituire Ramsey. Voto 4,5

Payet (Francia) – Non è il solito Payet quello ammirato nella fase a gironi, stanco, lento, prevedibile. Inguardabile nell’unica occasione da rete che gli capita, quando calcia un tiro debolissimo che non impensierisce Neuer. Voto 5

Schweinsteiger (Germania) – Imperdonabile il fallo di mano nel recupero che cambia il volto ad una gara. Voto 4,5

Giroud (Francia) – Con la difesa tedesca il suo gioco di sponda è difficile. I suoi passaggi sono sempre intercettati. I suoi tentativi di fuga sempre stoppati, cerca di procurare spazio a Griezmann, qualche volta ci riesce. Voto 5

Gotze (Germania) – Entra nel secondo tempo al post di Can. Prova a giocare nel ruolo di finto centravanti con scarsi risultati. Nel finale si mangia un goal. Voto 5

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