ilNapolista

Sconcerti: «Sarri sia più flessibile nella gestione della rosa. E troppe energie spese nel vittimismo»

Sconcerti: «Sarri sia più flessibile nella gestione della rosa. E troppe energie spese nel vittimismo»

Dopo Gianni Mura e Luigi Garlando, tocca a Mario Sconcerti che sul Corriere della Sera si sofferma sui vinti: cosa è mancato a Roma, Napoli e Inter per vincere lo scudetto.

Del Napoli scrive che sono mancati un comportamento equilibrato in trasferta (“Non si vince un campionato perdendo 6 partite”) e soprattutto “una maggiore flessibilità nella gestione dei giocatori». Sconcerti non risparmia critiche all’allenatore toscano: “Sarri ha fatto un grande lavoro, ma deve forse essere il primo a dover migliorare per portare ancora più avanti la squadra. È stato a tratti un po’ didascalico, ha lasciato troppe responsabilità alla squadra senza riuscire a darle sempre cuore. Il Napoli ha perso punti in trasferta per minor intensità, come se mancassero leader in grado di indirizzare la squadra verso cambiamenti di ritmo. Forse è mancata anche l’abitudine a giocare a livello scudetto. Ci si è accontentati presto di essere vittime della ricchezza degli altri, delle ingiustizie arbitrali. Il caso Higuain è stato quasi esemplare. A Udine hanno vinto Juve, Inter, Roma e Milan. Quando Higuain ha litigato con l’arbitro il Napoli perdeva 3-1, ma si è parlato solo dell’arbitro, non dei tre gol subiti”.

ilnapolista © riproduzione riservata