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Il Napoli batte il Verona 3-0 (Hamsik sbaglia un rigore) e aspetta l’Inter in Coppa Italia

Il Napoli batte il Verona 3-0 (Hamsik sbaglia un rigore) e aspetta l’Inter in Coppa Italia

Nel giorno dell’eliminazione di Roma e Fiorentina (sconfitte dallo Spezia e dal Carpi), il Napoli supera agevolmente il Verona con un rotondo tre a zero. Una partita il cui risultato non è stato mai in discussione, che il Napoli è stato bravo a chiudere dopo un quarto d’ora. Tre a zero con reti di El Kaddouri, Mertens e Callejon. Le tre ali. Un giorno importante perché al Napoli è stato fischiato il primo rigore della stagione ma Hamsik lo ha calciato sul palo. A gennaio il Napoli affronterà l’Inter nei quarti di finale, al San Paolo che tra un mese sarà certamente più pieno di stasera (circa settemila spettatori).

Sarri non snobba la Coppa Italia; schiera quattro titolarissimi, uno per reparto: Reina, Koulibaly, Allan e Higuain. Gli altri sette sono Maggio, Chiriches, Strinic, Valdifiori, David Lopez, El Kaddouri, Mertens. Anche Delneri opta per una formazione rimaneggiata, lascia Toni a Verona e schiera Coppola in porta. In attacco punta su Fares, giovane algerino di 19 anni, e Wszolek.

La partita comunque non è una passeggiata. O meglio, è bravo il Napoli a renderla innocua. Il Verona prova giustamente a giocarsela. Ma alla prima azione il Napoli va in vantaggio. Mertens apre per Higuain che sulla sinistra, raggiunge il fondo e appoggia al centro dove per El Kaddouri è un gioco da ragazzi segnare.

Alla seconda azione gli azzurri sfiorano il raddoppio: El Kaddouri prova a servire Higuain libero in area ma il passaggio viene deviato in angolo. Dal corner viene annullata una rete a Higuain per fuorigioco su passaggio di Allan. Al Verona, dopo il fraseggio dei primissimi minuti, non resta che la fase difensiva. El Kaddouri si fa vedere anche in copertura. 

Al 12esimo ci pensa Mertens a raddoppiare. Il belga fa tutto da solo, si libera di mezza difesa del Verona e di sinistro batte un Coppola non esente da responsabilità.

Dodici minuti e la partita di fatto è finita. Il Verona comunque non si arrende; quando può, prova a ripartire a sinistra con Siligardi. È proprio lui al 14esimo a tirare sull’esterno della rete. Nel Napoli Valdifiori comincia contratto ma cresce col passare dei minuti e nel secondo tempo offre una buona prestazione.

Al 25esimo clamoroso gol fallito da Higuain ben lanciato a rete da Mertens che aveva recuperato un palla sulla trequarti. Solo davanti al portiere, però, Gonzalo pecca di presunzione e appoggia morbidamente il pallone tra le braccia di Coppola. Subito dopo, il capocannoniere argentino prende un colpo ma torna subito in campo.

La partita è viva per essere un ottavo di finale di Coppa Italia. Al 32esimo è Mertens ad avere una buona occasione: ben lanciato da Valdifiori, è aiutato da un incauto retropassaggio di Bianchetti ma Coppola stavolta c’è e respinge in corner.

Prima della fine del tempo, il Verona dà ancora segno della sua presenza con una traversa colpita da Checchin con un destro da fuori area.

Nel secondo tempo, dopo quattro minuti, entra Hamsik per Lopez. Il Napoli palleggia con sicurezza e la squadra di Delneri non si affaccia più nella nostra metà campo. Al 53esimo, punizione a due in area per un retropassaggio toccato con le mani da Coppola: Mertens tocca per Higuain, alto. Due minuti dopo, perfetto lancio di Chiriches per Maggio che però non riesce a mettere alcentro.

Al 60esimo, Mertens – ben servito da Hamsik – si libera di un paio di avversari e appoggia a Higuain il cui tiro viene ribattuto in angolo. Sul corner bella girata di destro del centravanti argentino e pronta respinta da Coppola. Ancora un angolo e di nuovo Higuain vicino al gol con un colpo di testa. Il Verona non si affaccia più nella metà campo azzurra.

Al 66esimo esce Allan, entra Chalobah. E al 70esimo terza e ultima sostituzione con Callejon al posto di Higuain. 

Al 74esimo l’arbitro Irrati fischia il primo rigore della stagione per il Napoli. Bella azione lungo l’asse Chalobah Valdifiori-Hamsik-Mertens che viene atterrato. Tira Hamsik, nella stessa porta in cui Higuain sbagliò contro la Lazio. Palo. La maledizione non è finita.

Passa un minuto e il Napoli segna lo stesso. Bel lancio di Valdifiori per El Kaddouri che aggancia alla perfezione e crossa basso per Callejon: palo e rete. Tre a zero. Di fatto, finisce qui. Domenica a Bergamo ultima partita ufficiale del 2015.
Massimiliano Gallo

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