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Classifica dei 50 brand calcistici più potenti del mondo: il Napoli è 24esimo. Primo è il Manchester United

Classifica dei 50 brand calcistici più potenti del mondo: il Napoli è 24esimo. Primo è il Manchester United

Come ogni anno Brand Finance pubblica la classifica “Football50” del valore dei brand delle società calcistiche mondiali. Il processo per determinare il valore parte dall’individuazione di un indice detto BSI (Brand Strenght Index) che esprime la capacità dei club di suscitare interesse e trasformare questo interesse in supporto e fidelizzazione. A partire dal BSI viene calcolato il Brand “Royalty Rate” relativo ai diversi ricavi della società (da stadio, commerciali, diritti tv) ed infine tutto questo viene tradotto in un valore economico che è proprio quello del brand di ogni club.

Nella classifica di valore, tra le prime dieci squadre la novità maggiore è la conquista della prima posizione del Manchester United (678 milioni di euro) che grazie i numerosi nuovi contratti pubblicitari fa un balzo del 68% rispetto all’anno precedente e scavalcando Bayern (707M) e Real Madrid (661M). Entra nelle prime dieci il Tottenham (273M, +43%) che scalza il Borussia Dortmund (247M), sempre nella Top 10 troviamo Manchester City (607M), Chelsea (602M), Barcellona (586M), Arsenal (533M), Liverpool (437M), Paris Saint-Germain (410M).

Nell’immagine seguente la classifica dei Brand più potenti.

Le italiane si trovano ad inseguire, la Juventus è undicesima con un valore di 265 milioni di euro in crescita del 46% e con un rating AAA (eccellente). Il Milan è fermo al quattordicesimo posto con un valore di 185 milioni (+7%) ma con un rating di outlook negativo AAA-, segue l’Inter che perde cinque posizioni fino al 20° posto con un valore di 121 milioni (+8%) ed un rating AAA-.

Il Napoli si colloca al 24° posto con un valore del brand di 112 milioni di euro in crescita del 26% ed un rating AA+, per gli azzurri un bel balzo di valore dagli 89 milioni di 2014, ma i margini di crescita sono ancora ampi. Gli azzurri si confermano un club di buon valore ma è evidente che pagano rispetto ai concorrenti l’essere arrivati con costanza ad alto livello solo nelle recenti stagioni e scontano anche un gap di strutture ed investimenti che sono figli anche della dimensione storicamente non internazionale del club. La crescita del brand passa attraverso il consolidamento dei risultati in campo italiano ed europeo e lo sviluppo dei ricavi commerciali e da stadio. Seguono la Roma 35° con un valore di 89 milioni (+12%) ed un rating AA+, e poi a chiudere la classifica la Lazio 49° con 59 milioni (+31%) e rating AA e la new entry Fiorentina con un valore di 58 milioni.
Andrea Iovene

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