ilNapolista

Il Napoli di Benitez gioca ad alti livelli e ha raggiunto una riconoscibilità europea. Klopp proseguirebbe il suo percorso

Il Napoli di Benitez gioca ad alti livelli e ha raggiunto una riconoscibilità europea. Klopp proseguirebbe il suo percorso

Vi proponiamo un estratto dell’articolo “FantaKlopp”, pubblicato la scorsa settimana sul sito de L’ultimo uomo. Un articolo a firma Emiliano Battazzi – lo trovate qui integralmente – molto divertente sulle varie possibili scelte future di Klopp. L’idea che hanno del Napoli di Benitez è ben diversa dal giudizio imperante sui media tradizionali.  

Klopp al Napoli

Benítez è ancora perplesso sul rinnovo del contratto: il suo Napoli, al di là dei risultati, ha comunque raggiunto una capacità di giocare ad alti livelli, e una riconoscibilità in campo internazionale. Con Klopp al Napoli ci sarebbe una strana inversione, la demolizione degli stereotipi: via uno spagnolo freddo e razionale come Don Raffaè, dentro un tedesco passionale e irascibile, probabilmente adatto a una piazza come quella napoletana. 

Se Klopp ha bisogno di amare ed essere amato, Napoli è il posto giusto, e anche tatticamente i partenopei sono un po’ più avanti agli altri, non si deve rifondare. Certo, il 4-2-3-1 di Benítez è molto diverso, meno frenetico e aggressivo, ma condivide con quello di Klopp alcuni concetti: il controllo dello spazio per ripartenze rapide, il gioco veloce sulle fasce con gli interni che aprono il campo ai terzini, la punta centrale che crea e segna. Manca il pressing alto, ma sui 4 giocatori offensivi si può lavorare bene, sembrano tutti pronti (Hamsik e Higuain in particolare). La linea difensiva invece lascia molto a desiderare, probabilmente giocherebbe solo Ghoulam, ed anche a centrocampo Klopp si troverebbe in imbarazzo. 

Tra le possibili criticità, anche il rapporto con un presidente così interventista come De Laurentiis, visto che in Germania non esiste niente di simile, ed è difficile immaginare Klopp chiuso in un albergo per un ritiro punitivo di una settimana, lui che torna a casa a piedi dallo stadio. In ogni caso, sarebbe un’ottima scelta per entrambi, e per il Napoli quasi un’evoluzione più che una rivoluzione.

ilnapolista © riproduzione riservata