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Lo scatto del Napoli riporta a 71 la quota per il terzo posto

Lo scatto del Napoli riporta a 71 la quota per il terzo posto

È terminato il calciomercato. Stop ansia, stop frenesia da acquisti o cessioni. Si torna a parlare finalmente di calcio giocato e risultati, avendo ormai varcato la soglia di metà campionato, dopo aver giocato la 21° giornata.

Sarà solo il campo, a fine campionato, a dire con chiarezza chi ha operato meglio in queste settimane convulse di mercato, c’è però da annotare come dopo ventuno gare giocate ci siano numeri piuttosto chiari sulla piega che sta prendendo la stagione delle varie squadre. Sappiamo che la Juve veleggia ormai in solitudine al primo posto con una media di 2,38 punti a partita che, se mantenuta, la porterà verso quota 90 a fine campionato. Alle spalle dei bianconeri si è però accesa una bagarre nell’ultimo mese: la Roma, che viaggia a 2,05 punti di media in generale, ha frenato nelle ultime 5 gare a 1,40 punti a partita; nelle stesse settimane il Napoli ne ha racimolati ben 2,40, rialzando la sua media complessiva a 1,86 punti a partita.

Proprio la crescita degli azzurri ha nel giro di un mese alzato l’asticella del terzo posto dai 64 punti ipotizzabili all’inizio di gennaio fino ai circa 71 punti attuali, una soglia che si avvicina al punteggio medio che nelle ultime stagioni è stato necessario per conquistare la terza piazza.

L’accelerazione dei partenopei ha di fatto reso molto più ardua la vita a tutte quelle squadre che avevano accarezzato negli ultimi mesi l’idea di arrivare in Champions grazie a un campionato ad andamento lento, come ad esempio il Genoa o la Samp. La stessa dinamica porta però ad escludere, salvo clamorosi ribaltoni, le milanesi dalla corsa alla qualificazione in Champions.

Assunta per valida la soglia di 71 punti per arrivare terzi, il Milan e l’Inter dovrebbero giocare le prossime 17 giornate praticamente all’insegna della perfezione. Per giungere a 71 punti all’ultima giornata ai rossoneri è necessaria una media punti di 2,45 punti a partita (finora è stata 1,38), mentre per i nerazzurri addirittura di 2,62 (finora 1,24). La difficoltà dell’impresa è resa evidente dal rammentare che la Juventus prima della classe sta tenendo una media di 2,38 punti a partita.

Sebbene più vicine al terzo posto, anche per Fiorentina, Sampdoria e Lazio non si prospetta un’impresa facile, infatti i viola dovrebbero alzare la propria media punti da 1,52 a ben 2,27 a partita, mentre doriani e biancocelesti dovrebbero passare da 1,62 a 2,15 punti a partita. Naturalmente il ritorno delle competizioni europee e l’aumento degli impegni infrasettimanali costituiscono una variabile importante rispetto al rendimento di quasi tutte queste squadre considerate (con l’eccezione di Lazio, Samp e Milan), ma il Napoli sembra aver piazzato al momento giusto uno scatto in classifica.

Gettando uno sguardo alla zona retrocessione, non si può fare a meno di annotare come il Parma abbia già alzato bandiera bianca, smobilitando in larga parte la propria squadra e se vogliamo minando pure la credibilità del campionato. La Lega Serie A e la FIGC avrebbero dovuto vigilare prima e meglio sulla situazione del club ducale ed evitare di arrivare a questo punto a stagione in corso.

La soglia salvezza, visto l’andamento di questo campionato e le medie degli ultimi anni dovrebbe essere intorno ai 33-35 punti, tra le squadre coinvolte il Cesena ha alzato fino a 1,20 la media punti nelle ultime 5 gare, se riuscisse a mantenerla probabilmente si salverebbe. Il Chievo invece è crollato nelle ultime gare a 0,40 punti a partita, per centrare la salvezza dovrebbe avvicinarsi alla media di un punto a partita. Il Cagliari di Zola, nonostante l’ultima sconfitta, ha una ottima media di 1,40 punti nelle ultime cinque gare, mentre ad Hellas Verona (1,14), Atalanta (1,10) ed Empoli (0,95) basterebbe mantenere la stessa andatura per non rischiare affanni. Con 5 squadre in 6 punti a cavallo della terz’ultima posizione potrebbe se non altro esserci un pizzico di incertezza in più rispetto alle ultime stagioni.
Andrea Iovene

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