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È già l’Italia di Conte: vince 2-0 in Norvegia

È già l’Italia di Conte: vince 2-0 in Norvegia

Agghiacciante. E’ proprio l’Italia di Antonio Conte. Compatta, determinata, aggressiva, concreta. Nella prima partita che conta, l’Italia del nuovo ct fa il pieno a Oslo contro la Norvegia (2-0) al debutto nelle qualificazioni per l’Europeo 2016 in Francia.

L’Italia colpisce in due modi diversi. Di rapina e su corner. Mette a segno il primo gol dopo un quarto d’ora furente. Sull’allungo di De Sciglio, i “veli” di Giaccherini e Immobile lasciano la palla a Zaza in area che infila sul primo palo con la deviazione decisiva di Nordtveid (16’). Immobile è in offside davanti al portiere. L’arbitro convalida la rete. Gol di rapina.

Nella ripresa, il raddoppio gela la Norvegia nel suo momento migliore. Giaccherini batte un corner toccando a Pasqual (appena entrato al posto di Darmian) e, sul cross dell’esterno della Fiorentina, Bonucci in solitudine insacca di testa (62’).

Successo netto contro una Norvegia giovanissima (età media 24 anni), coraggiosa, ardente, ma con evidenti limiti tecnici. Non è mai arrivata al tiro in porta (Buffon al posto di Sirigu) cercando di sfondare a destra con Daehli (19 anni), accompagnato dal terzino Elabdellaoui e dal centrocampista Skjelbred. King, 22 anni, originario del Gambia, ha impegnato più volte Bonucci, ma non ha mai trovato via libera. Anche i tentativi offensivi di Nielsen sono stati frenati da Ranocchia.

La nazionale di Conte è questa. Le punte pressano sui difensori avversari. La difesa non è mai scoperta. Gli esterni Darmian e De Sciglio, terzini in origine, spingono sulle fasce. Dalle retrovie i lanci sugli esterni sono continui. A centrocampo, sotto la regia di De Rossi, Giaccherini fa un gran movimento, puntando anche la porta. C’era Florenzi al posto di Marchisio squalificato: il romanista è stato meno appariscente, vicino al gol una volta (77’) dopo la traversa di Zaza.

Ed ecco Simone Zaza, 23 anni, 1,87, attaccante del Sassuolo, che alla seconda partita in azzurro porta a casa un gol, una traversa (77’) e una rete sfiorata (80’ salvataggio sulla linea di Forren). Con Immobile più sacrificato nei rientri, nel pressing e nel fare da “spalla” a Zaza, Conte ha trovato le due punte del presente e del futuro. Balotelli è lontano, Destro fa da riserva, El Shaarawy può attendere.

Dopo l’inizio fulminante e il gol, l’Italia ha abbassato il ritmo, ha dato un po’ di campo alla Norvegia, ma gli spunti di King non si concludevano mai a rete. In difesa qualche leggerezza di Ranocchia. De Sciglio andava in profondità lasciando Daehli alle cure di Astori.

L’Italia non ha mai corso veri pericoli neanche nel quarto d’ora iniziale della ripresa quando la Norvegia, pressando e attaccando, cercava di prendere in pugno il match e centrare il pareggio. Ma gli attacchi norvegesi erano poca cosa. Sul primo rovesciamento di fronte, l’Italia guadagnava il corner da cui nasceva il raddoppio.

Conte avvicendava Darmian (61’ in difficoltà col nuovo entrato Elyounoussi) inserendo Pasqual che gli regalava immediatamente il cross del raddoppio. De Sciglio si spostava a destra. Poi Destro per Zaza (83’ l’attaccante del Sassuolo usciva zoppicando) e Poli per Florenzi (86’).

La Norvegia non era un grosso avversario, ma l’Italia di Conte l’ha battuta con una semplicità disarmante a conferma di una squadra azzurra coesa, determinata e che segue a occhi chiusi il commissario tecnico. I movimenti sul campo sono precisi e sono come li vuole Conte. Un po’ Juve col 3-5-2 senza Vidal, Pogba e Tevez, però, almeno in attacco, c’è Zaza e dove sta Zaza c’è il gol.

Mimmo Carratelli 

ITALIA (3-5-2): Buffon; Ranocchia, Bonucci, Astori; Darmian (Pasqual), Florenzi (86’ Poli), De Rossi, Giaccherini, De Sciglio; Immobile, Zaza (83’ Destro).

NORVEGIA (4-1-4-1): Nyland; Elabdellaoui, Nordtveid, Forren, Flo; Johansen; Daehli, Skjelbred (74’ Pedersen), Jenssen (70’ Tettey), Nielsen (49’ Tarik Elyounoussi); King.

ARBITRO: Mazic (Serbia).

RETI: 16’ Zaza, 62’Bonucci.

 

QUALIFICAZIONI EUROPEO 2016.

Martedì 9 settembre: Norvegia-Italia 0-2; Azerbaigian-Bulgaria 1-2; Croazia-Malta 2-0.

Venerdì 10 ottobre: Italia-Azerbaigian

Lunedì 13 ottobre: Malta-Italia

Domenica 16 novembre: Italia-Croazia

Sabato 28 marzo 2015: Bulgaria-Italia

Venerdì 12 giugno: Croazia-Italia

Giovedì 3 settembre: Italia-Malta

Domenica 6 settembre: Italia-Bulgaria

Sabato 10 ottobre: Azerbaigian-Italia

Martedì 13 ottobre: Italia-Norvegia.

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