Qualcosa sembra muoversi nel mercato del Napoli
Senza tanto clamore, a piccoli passi, il Napoli sta provando ad utilizzare questa finestra di gennaio del mercato. I segnali sembrano inequivocabili. Due gli acquisti messi a segno: Armero, già corteggiato quest’estate, e Calaiò. Il primo considerato un ottimo giocatore; il secondo un usato più o meno sicuro che non scalda i cuori ma che […]
Senza tanto clamore, a piccoli passi, il Napoli sta provando ad utilizzare questa finestra di gennaio del mercato. I segnali sembrano inequivocabili. Due gli acquisti messi a segno: Armero, già corteggiato quest’estate, e Calaiò. Il primo considerato un ottimo giocatore; il secondo un usato più o meno sicuro che non scalda i cuori ma che è unanimemente considerato più forte di Vargas. Il cileno è andato via, in Brasile, dove è stato accolto come un eroe.
A questo punto, dopo aver messo a segno i due acquisti (e archiviata anche la partenza di Aronica), è arrivata la sentenza che ci ha restituito Cannavaro e Grava. Ufficialmente, stando alle dichiarazioni di Bigon, il Napoli sta bene così. Ma è evidente che nemmeno loro la pensano così. Altrimenti non si spiegherebbe il tentativo di scambio col Milan tra Dzemaili e Flamini (il francese, secondo Sky, avrebbe rifiutato) né tantomeno la doppia offerta a Cellino per Astori a Nainggolan.
Insomma, sembra che il Napoli abbia ancora voglia di piazzare qualche colpo. Il che farebbe pensare a una duplice presa di coscienza da parte del club: gli obiettivi di stagione sono ancora in gioco, ma per raggiungerli occorre rinforzarsi. A questo basta pazientare un’altra settimana. Sperare, come si dice, è gratis.
