De Laurentiis: «Trovo giusta l’antipatia tra noi e la Juventus. Pochi segnano come Cavani»

Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, è stato ospite di un forum al Corriere dello Sport: “La Juve mi è antipatica, come è giusto che noi siamo antipatici alla Juve. Io credo che l’antipatia ci può stare dove c’è il tifo e dove si tifa per un un concorrente. Noi siamo un concorrente credo […]

Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, è stato ospite di un forum al Corriere dello Sport: “La Juve mi è antipatica, come è giusto che noi siamo antipatici alla Juve. Io credo che l’antipatia ci può stare dove c’è il tifo e dove si tifa per un un concorrente. Noi siamo un concorrente credo di una certa levatura. La Juve è da sempre considerata, per il numero di scudetti vinti e dei trofei riportati, storicamente la squadra da battere. E poi Napoli-Juve o Juve-Napoli è sempre stata la partita dell’anno, la partita definita perfetta. Certo, io dico che è perfetta quando vince il Napoli. Il trascinatore del Napoli è questo pubblico straordinario; nello stadio, fuori e in tutto il mondo. Poi Mazzarri fa un discorso intelligentissimo sposando in pieno la mia idea, che il calcio si fa con una squadra vincente; poi è chiaro che se all’interno della squadra ci sono dei mostri di bravura come Cavani, ancora meglio”

“Non credo che Cavani debba dimostrare se è o meno tra i migliori al mondo, è un discorso limitativo. Lo è già di fatto, basta vedere il numero di gol che segna: pochi al mondo riescono a fare altrettanto. Il Napoli dei fratelli Insigne? Auguriamocelo, ci vuole molta umiltà e tranquillità. Napoli è una piazza che può creare degli idoli, innalzandoli al cielo e poi scaraventandoli a terra. Abbiamo sposato in pieno la politica di Mazzarri, cioè di vedere in di partita in partita qual è il termometro della squadra, che non è sempre costante. La nostra meta è quella di arrivare sempre più avanti, di partecipare a tornei importanti. Bisogna capire come cambierà e se Platini riuscirà ad accontentare le richiesta dell’Eca, non più coppa Uefa e Champions League. E’ inutile fare ipotesi in questo momento, Le nuove regole del calcio sono tutte da scriversi: il fair play finanziario funzionerà davvero?”.
da tuttonapoli.net

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