La Juve vince e torna al comando della classifica

Scontro al vertice in serata fra Lazio (28 punti) e Udinese (30) e, intanto, la Juve balza in testa da sola (33). Il Milan resta a due punti e sale vertiginosamente l’Inter. La Juve batte il Novara (2-0: Pepe 4’, Quagliarella 75’) fallendo almeno otto palle-gol con Buffon chiamato a due salvataggi sullo 0-1. Del […]

Scontro al vertice in serata fra Lazio (28 punti) e Udinese (30) e, intanto, la Juve balza in testa da sola (33). Il Milan resta a due punti e sale vertiginosamente l’Inter.

La Juve batte il Novara (2-0: Pepe 4’, Quagliarella 75’) fallendo almeno otto palle-gol con Buffon chiamato a due salvataggi sullo 0-1. Del Piero dal primo minuto, in campo sino all’80’ (Estigarribia). Ha fallito qualche buona occasione. Quagliarella in campo al posto di Matri firma il raddoppio.

La Juve non si ferma, unica squadra imbattuta. 18 gol in casa, il doppio delle reti segnate in trasferta. Il Novara rimane inchiodato al penultimo posto. Non ha mai vinto fuori casa.

Il Milan non molla inseguendo i bianconeri a due punti. Gol di Nocerino (55’), il sesto in campionato, raddoppio di Ibrahimovic su rigore (63’), decimo gol dello svedese e quarto penalty consecutivo messo a segno, e il Milan, battendo il Siena (2-0) a San Siro, non sbaglia un colpo da dieci giornate: otto vittorie, due pareggi.

La squadra rossonera, imbattuta in casa, vanta il maggior numero di rigori a favore (5). Ibrahimovic e Nocerino insieme hanno messo a segno la metà delle reti complessive del Milan (33), migliore attacco del campionato (21 gol in casa).

Il Siena ha retto quasi un’ora giocando una buona partita, ma non vince da sei turni ed è alla quarta sconfitta consecutiva (non segna da tre partite). La sua classifica si fa critica. Ora è solo due punti sopra la zona-retrocessione.

L’Inter recupera di galoppo. Vince a Cesena (1-0: Ranocchia 63’) e punta alla zona-Champions. Terza vittoria consecutiva, cinque successi nelle ultime sei partite. La rimonta sembra irresistibile.

A Cesena, Ranocchia segna di testa sul cross-punizione di Maicon. Julio Cesar protegge la vittoria con un grande intervento su Ghezzal (86’). Si arricchisce il bottino di Ranieri sulla panchina nerazzurra: 22 punti in dodici partite. Gasperini ne aveva fatto uno solo nelle prime tre.

Ora la squadra nerazzurra diventa un “cliente” pericoloso per le formazioni di testa in lotta per le “zone” che assicurano la qualificazione nei tornei europei.

Funziona a corrente alternata la panchina cesenate di Arrigoni: tre sconfitte e tre vittorie. Il problema è sempre l’attacco. La squadra romagnola ha segnato sinora 7 gol, il bottino più magro di tutta la serie A.

Il Catania si aggiudica il derby siciliano sul Palermo (2-0: Lodi 32’, Maxi Lopez su rigore 60’). Successo giunto su due calci piazzati (il gol di Lodi direttamente su punizione dal limite). Il Catania vola nella zona alta, al sesto posto.

Fallisce ancora fuori casa il Palermo. Zero vittorie e nessun gol segnato in trasferta (2 pareggi e 7 sconfitte). Intanto, incassa anche due sconfitte consecutive (4 punti nelle ultime cinque partite). Mangia, che ha sostituito Pioli, non riesce a dare continuità alla formazione rosanero: 10 punti in dieci partite.

Sale anche il Genoa nei quartieri alti. Batte il Bologna (2-1: Rossi 38’, Ramirez 51’, Pratto 85’) e inanella la seconda vittoria consecutiva. Quarto successo casalingo. Il Bologna, imbattuto nelle ultime tre partite (5 punti) non meritava la sconfitta avendo giocato meglio nel secondo tempo.

Neanche con Delio Rossi la Fiorentina va e l’Atalanta porta via un meritato pareggio dal campo viola in un pirotecnico finale (2-2: Gilardino 9’, Masiello 81’, Denis 86’, Jovetic 88’). Delio Rossi ha raccolto appena 5 punti in cinque partite.

Continua il brillante campionato dell’Atalanta che rilancia Denis in vetta alla classifica dei cannonieri (11 gol). L’argentino Schelotto è stato devastante sulla destra. La squadra bergamasca ha colto il quinto pareggio consecutivo (tre fuori casa) e vanta il maggior numero di risultati pari (8).

Il Chievo torna al successo (2-0 al Cagliari: 35’ Thereau, 57’ Sardo) dopo un solo punto nelle ultime tre partite. La squadra sarda, priva di Conti e Cossu, incassa la seconda sconfitta con Ballardini in panchina (cinque partite, 5 punti).

Sei gol tra Parma e Lecce (3-3: Floccari rigore 18, Di Michele 58’ e 61’, Cuadrado 87’, Pellè 86’, Galloppa 92’). Negli ultimi sei minuti è sfuggita al Lecce una clamorosa vittoria. Era in vantaggio per 3-1.

Il Parma non vince da quattro partite e ha acciuffato un miracoloso pareggio, il terzo consecutivo. Era assente Giovinco. Il Lecce ha sciupato una occasione d’oro. La squadra salentina, che non ha mai vinto in casa (un punto), coglie punti in trasferta (7). Ha il peggiore attacco del campionato (29 gol).

Posticipo serale anche per Napoli e Roma al San Paolo con gli azzurri tesi a riguadagnare posizioni in classifica.

SERIE A – 15^ GIORNATA:

Chievo-Cagliari 2-0, Milan-Siena 2-0, Fiorentina-Atalanta 2-2, Catania-Palermo 2-0, Cesena-Inter 0-1, Genoa-Bologna 2-1, Juventus-Novara 2-0, Parma-Lecce 3-3, Napoli-Roma (20,45), Lazio-Udinese (20,45).

CLASSIFICA: Juventus 33; Milan 31; Udinese 30; Lazio 28; Inter 23; Napoli, Genoa, Catania 21; Palermo 20; Chievo 19; Roma, Cagliari, Parma 18; Atalanta e Fiorentina 17; Bologna 16; Siena 14; Cesena 12; Novara 11; Lecce 9.

Napoli, Roma, Lazio, Udinese una partita in meno.

PROSSIMO TURNO (recupero 1^ giornata).

Martedì 20: Siena-Fiorentina (ore 18), Cagliari-Milan (20,45). Mercoledì 21, ore 18: Udinese-Juventus; ore 20,45: Atalanta-Cesena, Bologna-Roma, Inter-Lecce, Lazio-Chievo, Napoli-Genoa, Novara-Palermo, Parma-Catania.

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