Vinicio: «Ero maniacale come Mazzarri»

Luis Vinicio è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco le sue dichiarazioni: “Le parole di Mazzarri mi hanno fatto molto piacere, anche perchè sono il primo a riconoscere che il Napoli attuale è una squadra paragonabile alla mia. Auguro al mister di arrivare a vincere ciò che, per sfortuna o perchè non eravamo all’altezza, non […]

Luis Vinicio è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco le sue dichiarazioni:

“Le parole di Mazzarri mi hanno fatto molto piacere, anche perchè sono il primo a riconoscere che il Napoli attuale è una squadra paragonabile alla mia. Auguro al mister di arrivare a vincere ciò che, per sfortuna o perchè non eravamo all’altezza, non siamo riusciti a conquistare negli anni ’70.

Il Napoli non può fare a meno di alcune qualità: tutti i giocatori partecipano all’azione, si aiutano a vicenda sia in fase difensiva che in manovra d’attacco. La possibilità di arrivare in porta non solo con gli attaccanti ma anche con gli inserimenti è molto importante. La Juventus? Anche quando allenavo io c’era una disputa molto eclatante da parte dei due club.

I bianconeri sono sempre stati un club di grosso calibro, mentre il Napoli è sempre alla ricerca di essere la squadra dei sogni per i proprio tifosi. Attualmente, penso, il Napoli è nettamente più forte della Juventus. Cavani come Careca? Direi che l’uruguaiano può anche superarlo. Cavani è un attaccante completo, un gran futuro davanti e può superare cioò che è stato Careca, non dimenticando che il brasiliano è stato un grandissimo attaccante.

Nella mia carriera ho sempre cercato di vivere settimana per settimana, senza fare progetti futuri. Di questo campionato, penso che per il Napolisia la volta buona. Gli azzurri sono forti, nessuna delle grandi fino a questo momento ha mostrato di avere grandi qualità. Bisogna crederci: questo è l’anno buono per il NapoliMazzarri dice di essere maniacale? Anche io ero così, sono queste le giuste caratteristiche di un allenatore: sudare e soffrire durante la settimana per giocare la domenica con gioia e divertimento”. Tmw.

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