De Laurentiis attacca de Magistris: “Non mi faccio mettere i piedi in testa”
Parole dure contro il comune di Napoli del presidente azzurro Aurelio De Laurentiis, intervenuto nell’incontro con la stampa presso il centro convegli di Folgarida: “Se non sono con noi, sono contro di noi. Se mi fanno girare le scatole non escludo che il Napoli possa giocare all’Olimpico di Roma accordandomi con le ferrovie dello stato. […]
Parole dure contro il comune di Napoli del presidente azzurro Aurelio De Laurentiis, intervenuto nell’incontro con la stampa presso il centro convegli di Folgarida: “Se non sono con noi, sono contro di noi. Se mi fanno girare le scatole non escludo che il Napoli possa giocare all’Olimpico di Roma accordandomi con le ferrovie dello stato. Poi lì di tifosi ne entrerebbero 80 mila anzicchè 60 mila. Ho parlato con Petrucci, non nego che è una provocazione ma non mi faccio mettere i piedi in testa dal Comune di Napoli e da nessuno”. pianetanapoli.
Non ci crediamo, nemmeno Pinocchio col gatto e la volpe. Sarà la versione per i boccaloni dei tifosi: una tipologia umana che crederebbe pure a Babbo Natale.
Beretta che ha iniziato a collaborare con la giustizia è imputato per l'omicidio Bellocco. Lucci è accusato come mandante del tentato omicidio di Enzo Anghinelli
Il divario di valore delle rose, come sottolineato da Forbes, con l'Auckland City valutata solo 4,58 milioni di euro contro i 903,5 milioni di euro del Bayern, rende l'idea di una sfida impari ancor più evidente.
L'ingaggio del nigeriano potrebbe rappresentare un ostacolo per i Reds, ma con l'addio di Nunez e Chiesa si libererebbero circa 15 milioni di sterline all'anno
Nel 2023 avevano esposto un manichino impiccato su un ponte, prima del derby tra Atletico Madrid e Real. Non andranno in carcere perché hanno chiesto scusa (assurdo) con una lettera
Gli chiedono, durante un evento: «Cosa potrebbe fare la Fifa per ripensare i Mondiali per club?» a cui risponde, secco «Eliminarli». Su Florentino Perez: «Niente di personale, ma difende ancora la Superlega»
La vicenda nasce durante le indagini sul caso degli abusi psicologici e presunti maltrattamenti nei confronti di atlete dell’Accademia di Desio, dove Maccarani era coinvolta.
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