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Maradona: “Mi piacerebbe allenare in Premier”

”Mi piacerebbe allenare in Premier League”. Diego Armando Maradona sta per compiere 50 domani. Per il compleanno, il Pibe de oro gradirebbe una panchina, magari nel campionato inglese. ”La Premier ha ottime squadre, un livello eccezionale e grandi giocatori”, dice Maradona in un’intervista a SKY Sports News.
L’ex fuoriclasse del Napoli ha guidato l’Argentina fino ai Mondiali 2010. Poi, dopo l’eliminazione nei quarti di finale del torneo, ha chiuso il rapporto con l’albiceleste. Ora attende una proposta ma sa che, in Premier League, i grandi club non sembrano aver bisogno di un nuovo tecnico. ”L’unico problema – ammette – è che le squadre di mio gradimento in Inghilterra hanno buoni allenatori”. E quindi? ”Se arrivasse una proposta per un incarico importante, la accetterei”, dice. Nei mesi scorsi, il nome di Maradona è stato accostato alla panchina dell’Aston Villa. Lui, però, smentisce di aver avanzato la propria candidatura per il ruolo di manager dei ‘villans’. ”Voglio chiarire che non mi sono offerto per nessun lavoro. E nessuno mi ha proposto nulla”, afferma.
L’Inghilterra sarebbe comunque una tappa intermedia della carriera. Il Pibe è convinto che, prima o poi, tornerà a guidare l’Argentina. ”So che un giorno tornerò ad essere il commissario tecnico della Nazionale, è il mio destino. Sto aspettando”, dice. L’attesa rischia di essere lunga. La federcalcio di Buenos Aires (Afa) si appresta ad ufficializzare ‘a lungo termine’ la nomina di Sergio Batista, che dall’estate ha assunto l’incarico di ct ad interim. Maradona non ha ancora metabolizzato la delusione post-Mondiale. Il rapporto con la federazione, guidata dal ‘nemico’ Julio Grondona, si è interrotto bruscamente. “Mi hanno strappato la Nazionale in maniera scorretta”, dice. ”Non voglio parlarne, non vale nemmeno la pena di sprecare le parole. Sto troppo bene per parlare di persone che non meritano i miei discorsi”, aggiunge dribblando l’argomento. ”Però – confessa – mi manca la Nazionale”.

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