
Gosens: «Il calcio non ha memoria. Un giorno sei il terzino più forte d’Europa, quello dopo nessuno»
Alla Süddeutsche: "All'Atalanta ero in una fiaba, poi mi sono fatto male. Ma per crescere bisogna uscire dalla zona di comfort"

Alla Süddeutsche: "All'Atalanta ero in una fiaba, poi mi sono fatto male. Ma per crescere bisogna uscire dalla zona di comfort"

A L'Equipe: «Addio dal Francoforte? in estate valuteremo ma voglio giocare per i migliori club»

Nell'intervista a Bruno Longhi: «De Laurentiis ha lavorato molto bene e quello che ha prodotto lo dimostra»

A Tuttosport: «In questa stagione il migliore è Osimhen. L’attaccante del Napoli sta facendo davvero bene e devo dire che è migliorato tantissimo»

Al Corsera: «Sarò sempre grato all’Inter, ma non la vedo come un’occasione persa»

In conferenza: «Giocare in una squadra forte aiuta. Spalletti mi ha dato davvero tanto, oltre alla fascia di capitano mi ha migliorato come giocatore»

"Il piano era controllare i tedeschi e blindare piazza del Gesù. Infatti i tifosi del Napoli non sono riusciti a penetrare”

A Sport24: «Non mi aspettavo che il Napoli potesse essere primo. Kvara? Probabilmente solo in Georgia sapevano di questo talento straordinario»

Alla Bobo Tv: «Dagli anni di Roma, Spalletti ha fatto vedere che aveva qualcosa di diverso. Il Napoli fa paura. Con Sarri mi sento ancora».

Su Twitch: «Posso dimostrare sul campo cosa posso dare e riconquistarla. Di Maria? Fa un altro sport. Si è presentato da noi come la persona più umile del mondo»

A Radio 1: «Mourinho mi ha urlato 'tu che guardi?', ho pensato non avesse capito che fossi il presidente della Lazio e io gliel'ho specificato»

A Radio Rai: «La squadra ha mentalità, gioca un calcio da sogno. Se festeggerò lo scudetto? Non mi piace festeggiare dove non ho fatto nulla».

A Dazn: «Il verdetto del Collegio di Garanzia del Coni? Non abbiamo sensazioni, è importante avere una data perché avremo delle certezze»

A Dazn: «La storia della Champions è stata un po' esagerata. Noi ci stiamo provando ma ci sono molte squadre più attrezzate di noi».

A Dazn: «Siamo usciti da tre competizioni in modo non giusto. Rimane la Champions, che è sempre stato il nostro obiettivo principale»

A Dazn: «C'è grande consapevolezza dei nostri mezzi, grande fame e voglia di vincere ogni partita. Se pensiamo di aver aperto un ciclo? Lo spero».

In Conferenza Spalletti esalta la sua squadra: «Il vantaggio del Napoli non è demerito delle inseguitrici, ma merito dei nostri calciatori»

A Dazn: «Ha giocatori che possono fare tutto e un allenatore che li fa giocare benissimo. C'è da guardarlo e capire tante cose».

A Dazn: «E' l'ennesima volta che prima di una partita ho il sentore che ci possa essere un po' di appagamento e loro invece mi fanno vedere di essere fatti di una pasta diversa».

A Dazn: «Ho visto un bambino che aveva il colore dei miei capelli e all'improvviso ha messo la mia maschera, vorrei farmi una foto con lui».