A Dazn: «abbiamo pagato a caro prezzo l’ingenuità dell’espulsione di Gagliardini. In dieci contro il Napoli, abbiamo fatto quello che dovevamo fare»
L’allenatore dell’Inter, Simone Inzaghi, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Dazn dopo la sconfitta contro il Napoli
«Grande rammarico perché avevamo sofferto il giusto nel primo tempo, nel secondo tempo sapevo che avremmo avuto più spazi, abbiamo commesso ingenuità nell’espulsione, che abbiamo pagato a caro prezzo, ai ragazzi non ho nulla da rimproverare, abbiamo pareggiato, salvataggio sulla linea su colpo di testa di Dumfries, poi eurogol di Di Lorenzo. Non posso dire nulla ai ragazzi, in dieci contro i campioni d’Italia. Abbiamo fatto quello che dovevamo fare.
«C’è un po’ di delusione, venivamo da otto vittorie. Abbiamo pareggiato all’82esimo, una volta raggiunto il pari dovevamo cercare di portarla a casa».
«Mi rende molto felice la fiducia della società, abbiamo ancora quattro partite di cui due finali. È un percorso di crescita, al secondo anno giochiamo cinque finali».
«Oggi era la 15esima partita in cinquanta giorni, ho bisogno di tutto l’organico. Abbiamo fatto un calendario impossibile. Ho avuto ottime risposte dall’organico».
«Abbiamo una finale tra tre giorni, il City lo conosciamo tutti bene, è tra le 2-3 squadre più forti d’Europa, non partiremo battuti, ce la giocheremo come abbiamo sempre fatto».
