Loro sono figli dell’impero, noi eternamente sottomessi al padrone di turno
di
- Sono arroganti, presuntuosi, boriosi, gradassi. Insomma, sono romani. Probabilmente, se non abitassi a Roma, a Testaccio, avrei persino simpatizzato con loro in questi anni, ma ogni loro successo equivarrebbe (almeno) a un semestre di molestie. E così ho persino esultato al gol di Ibra a Parma. Ma in fondo i romanisti mi divertono e un […]