
La tattica non spiega la sconfitta del Napoli (e non è un bene)
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- Il Napoli non ha perso il duello tattico, anzi. È mancato Osimhen ma soprattutto la capacità di reagire a momenti difficili e a situazioni avversedi
- Il Napoli non ha perso il duello tattico, anzi. È mancato Osimhen ma soprattutto la capacità di reagire a momenti difficili e a situazioni avversedi
- Non è stata una vittoria limpidissima. Ma il Napoli ha concesso pochissimo – quasi nulla – a un avversario che ha saputo metterlo in difficoltà.di
- Senza Osimhen, Spalletti non ha trovato chiavi tattiche alternative. Il Milan ha dominato tatticamente e agonisticamentedi
- Momento quasi unico della stagione. Poi, la squadra di Spalletti ha dilagato come al solito. I numeri impressionanti di Kim e Kvaratskheliadi
- Glasner ha sorpreso la squadra di Spalletti per 45 minuti, poi è crollata. Perché il Napoli è sempre alla ricerca di soluzioni e quando le trova ti stritoladi
- La squadra di Spalletti ha interiorizzato i momenti della partita: sa quando accelerare, quando aspettare, e fisicamente sta ancora molto benedi
- Ha schermato Lobotka, ha fatto sì che Osimhen toccasse tre palloni in area, i ruoli di Vecino e Immobile. Spalletti non ha mai trovato contromisuredi
- Ha grande qualità ma è anche estremamente pratica. Spalletti ha avuto gli elementi giusti per il suo calcio, la coerenza progettuale ha pagatodi
- La squadra di Spalletti sa sempre trovare la chiave giusto. Lozano ha aperto l'Eintracht. Kim consente il sistema di gioco sbilanciato in avantidi
- Ha plasmato un Napoli non dogmatico: mette Osimhen nelle condizioni di essere determinante senza trascurare il talento di altri giocatoridi
- Può essere messo in difficoltà, ma è molto difficile. Ha troppe risorse e sa fare troppe cose grazie alla continua esplorazione tattica di Spallettidi
- È la novità che segna un passaggio storico, in passato la Juventus veniva a giocare forte della propria superiorità. Che oggi non c'è piùdi
- Un attaccante che allunga e allarga il campo. L'interpretazione non convenzionale di Elmas, Mario Rui un regista laterale. Spalletti ha ripreso a sperimentaredi
- A Milano si è visto l'opposto della squadra che ha fin qui dominato. Kvaratskhelia con la sindrome Insigne/Susodi
- Non li ha quasi mai avuti insieme. Potrebbe venir fuori un Napoli senza limiti. Il tecnico modella la squadra per esaltare le qualità dei suoidi
- A Bergamo un saggio di forza della squadra che sa come innescare Osimhen e sbriga la pratica. Spalletti ha reso il Napoli consapevoledi
- Per timore di Kvara, Klopp ha tenuto a freno uno dei terzini più offensivi d'Europa. Fotografa la considerazione di cui gode il Napolidi
- Non c'è più bisogno di martellare tutta la partita. La squadra procede a strappi e quando accelera, fa male. Come ieri contro il Sassuolodi
- Il turn-over contro i Rangers è servito al tecnico ad ampliare lo spettro delle alternative tattiche, tornerà utile nel corso della stagionedi
- Spalletti ha saputo giocare in un modo ancora diverso, solo 44 tocchi per Lobotka. Osimhen tatticamente decisivo, non solo per il gol.