Mister Mazzarri a Sky parla dopo la gara di Barcellona: ‘Ci deve servire questa lezione e lavoreremo su questa gara, il Barcellona anche sul 5-0 correva su ogni pallone e noi abbiamo mollato, dopo il secondo gol siamo venuti meno. Abbiamo voluto giocare questa gara per testare la Champions anche se il Barcellona è la […]
Mister Mazzarri a Sky parla dopo la gara di Barcellona: ‘Ci deve servire questa lezione e lavoreremo su questa gara, il Barcellona anche sul 5-0 correva su ogni pallone e noi abbiamo mollato, dopo il secondo gol siamo venuti meno. Abbiamo voluto giocare questa gara per testare la Champions anche se il Barcellona è la prima al mondo. Non sono preoccupato anche perchè loro erano più brillanti come condizione, noi in questa settimana dobbiamo aumentare il ritmo e dimostrare la fame come l’hanno dimostrata loro. Il Barcellona è la formazione più forte al mondo e non paragonabile a nessuno, non è una questione di nazioni, di Spagna o Italia, ma sono loro che sono dei fuoriclasse. Faccio i complimenti a Guardiola e allo staff’ . Pianetanapoli.
di Massimiliano Gallo - Il Gasp è antropologicamente estraneo alla romanità. I romanisti lo sanno. E Ranieri doveva servire da cintura di contenimento. E poi non si sa mai che alla terza giornata...
A La Stampa: «Abete lo fece con Prandelli nel 2014, e almeno all’epoca andavamo ai Mondiali. Il problema dell'Italia non è l'allenatore, anche se Ancelotti sarebbe stato l'ideale».
"La tigna con cui Sinner è andato a prendere ogni palla corta del quinto set è la materia di cui è fatto il grande sport, il grande teatro, le grandi rivalità"
Alla Gazzetta: «Finché stai ancora giocando, non pensi alle occasioni che hai avuto. Però il risultato fa male. La rivalità tra me e Alcaraz è diversa da quelle dei big four».
L'incontro tra il presidente della Figc e il ct c'è stato sabato sera. Spalletti ha accettato di essere pagato fino al 9 giugno, tredici mesi in meno di quanto previsto.
L'editoriale di Tuttosport col direttore Vaciago: “È tutto estemporaneo, si vive alla giornata, il doppio incarico aggiungerebbe grottesco a grottesco”
Passione sfrenata, studio continuo. Pretende che i suoi calciatori vivano di aspirazioni sublimi. Gli sembrava fosse possibile anche in azzurro. Errore fatale.
Aveva già detto: «Sinceramente non mi fa impazzire». A Roma sono in tanti a condividere lo scetticismo sul Gasp, perciò non vogliono Ranieri in Nazionale