Kvaratskhelia per il Napoli è stata una plusvalenza record di 77, 8 milioni
Calcio e Finanza rilegge il bilancio chiuso in perdita di 21,4 milioni. I costi del personale sono cresciuti da 116,4 milioni di euro a 142,1 milioni di euro.

Paris Saint-Germain's Georgian forward #07 Khvicha Kvaratskhelia reacts after scoring Paris Saint-Germain's second goal during the UEFA Champions League Quarter final first leg football match between Paris Saint-Germain (FRA) and Aston Villa (ENG) at the Parc des Princes stadium in Paris on April 9, 2025. Thibaud MORITZ / AFP
Il Napoli chiude il bilancio 2024/25 con un rosso di 21,4 milioni, ma registra una plusvalenza record dalla cessione di Kvara al Psg: 77,8 milioni che compensano solo parzialmente il calo dei ricavi e l’aumento dei costi. L’analisi di Calcio e Finanza.
Napoli, plusvalenza record con Kvaratskhelia: l’analisi dei conti
Ecco cosa si legge su Calcio e Finanza:
“Complessivamente, il Napoli nella stagione 2023/24 ha registrato 290,8 milioni di euro di ricavi, rispetto ai 328,2 milioni del 2023/24. A pesare sul calo è stata in particolare la mancata partecipazione alle coppe europee, soltanto in parte ammortizzata dall’aumento delle plusvalenze.”
“In particolare, infatti, la voce più corposa è quella relativa alle cessioni dei giocatori, che hanno toccato quota 102,5 milioni di euro rispetto ai 70,8 milioni al 30 giugno 2024. In particolare, le plusvalenze hanno riguardato in particolare le cessioni di: Khvicha Kvaratskhelia al Psg per 80 milioni di euro (plusvalenza di 77,8 milioni di euro); Elia Caprile al Cagliari per 8 milioni (plusvalenza di 7 milioni); Natan al Betis per 9 milioni (plusvalenza di 6,1 milioni); Gianluca Gaetano al Cagliari per 5,9 milioni (plusvalenza di 5,9 milioni); Leo Ostigard al Genoa per 7,4 milioni (plusvalenza di 5,5 milioni).”
Altri ricavi
“Tra le altre voci, i ricavi da matchday sono scesi a 24,1 milioni di euro (rispetto ai 27,4 milioni al 30 giugno 2024), mentre i proventi commerciali sono stati pari a 68,1 milioni di euro rispetto ai 70,2 milioni del 2023/24. Questi i ricavi voce per voce: Ricavi da gara: 24,1 milioni di euro (27,4 milioni di euro nel 2023/24) Ricavi da sponsor, commerciali e royalties: 68,1 di euro (70,2 milioni di euro nel 2023/24) Ricavi da diritti tv: 78,1 di euro (142,2 milioni di euro, di cui 66,5 milioni dalla Serie A e 70,2 milioni dalla Uefa nel 2023/24) Ricavi da gestione diritti calciatori: 110,3 milioni di euro, di cui 102,5 milioni dalle plusvalenze (72,9 milioni di euro, di cui 70,7 milioni dalle plusvalenze nel 2023/24) Altri ricavi: 10,2 milioni di euro (15,5 milioni di euro nel 2023/24).”
Totale: 290,8 milioni di euro (328,2 milioni nel 2023/24)”
Napoli, i costi
I costi a bilancio per il Napoli sono decisamente cresciuti, passando dai 244,4 milioni di euro nel 2023/24 ai 315,6 milioni di euro del 2024/25. Nel dettaglio, la maggior parte dei costi è legata a salari e stipendi del personale, con costi del personale pari a 142,1 milioni di euro rispetto ai 116,4 milioni del 2023/24.
In particolare, i compensi per i calciatori sono passati da 94,2 a 100,4 milioni di euro. A crescere sono stati in particolare i premi (da 455mila euro a 6,2 milioni) ma soprattutto i compensi contrattuali per gli allenatori, passati dagli 8,8 milioni del 2023/24 (stagione con tre cambi in panchina) ai 18,8 milioni del 2024/25 con Antonio Conte alla guida della squadra. Una crescita rilevante nei costi anche quella legata agli ammortamenti, passati da 70,9 a 111,5 milioni di euro: voce impattata non solo dalle grandi spese del mercato estivo 2024, ma anche dalla scelta del club partenopeo di utilizzare gli ammortamenti a quota decrescente, che quindi porta ad avere i costi maggiori nei primi anni di contratto dei calciatori.
Questi i costi voce per voce nella stagione 2024/25: Costi per servizi: 36,0 milioni di euro (30,2 milioni di euro nel 2023/24) Costi del personale: 142,1 milioni di euro (116,4 milioni di euro nel 2023/24) Ammortamenti e svalutazioni: 118,2 milioni di euro, di cui 111,5 milioni per i calciatori (75,4 milioni di euro, di cui 70,9 milioni per i calciatori nel 2023/24) Altri costi: 19,3 milioni di euro (22,4 milioni di euro nel 2023/24)
Totale: 315,6 milioni di euro (244,4 milioni di euro nel 2023/24) Napoli bilancio 2025
Risultato finale
La differenza tra fatturato e costi è stata così negativa per 24,7 milioni di euro (rispetto al +83,7 milioni di euro del 2023/24). Il risultato ante imposte è stato negativo per 20,6 milioni di euro circa, rispetto al dato positivo per 91,2 milioni del 2023/24, mentre il risultato netto è stato negativo per 21,4 milioni di euro contro l’utile di 63 milioni del 2023/24. Il patrimonio netto al 30 giugno 2025 è positivo per 190,2 milioni, rispetto al patrimonio netto pari a 211,6 milioni al 30 giugno 2024.
Fronte debiti
Infine, sul fronte debiti, i debiti complessivi sono risultati in crescita a 299,7 milioni di euro (242,5 milioni al 30 giugno 2024) rispetto a crediti per complessivi 162,5 milioni. Tra i debiti, 37 milioni sono verso le banche per i finanziamenti Sace del 2021/22 (che scadranno nel 2027) e 173 milioni sono invece per il calciomercato (crediti per 109,6 milioni), mentre l’indebitamento finanziario netto è invece positivo per 137 milioni di euro, rispetto alla posizione positiva per 159,9 milioni del 30 giugno 2024, alla luce della liquidità passata da 210,5 a 174,4 milioni di euro









