Il Liverpool è un Frankenstein fatto di scarti, i troppi acquisti hanno diluito la volontà collettiva (Guardian)

Dopo il 4-1 in casa dal Psv "la stagione è entrata nella fase dell'umorismo macabro. Slot si dice quasi confuso. Cosa accadrà quando sarà confuso del tutto?"

Slot Liverpool Newcastle

Cm Milano 17/09/2024 - Champions League / Milan-Liverpool / foto Cristiano Mazzi/Image Sport nella foto: Arne Slot

Visto che Arne Slot, prima di prenderne quattro in casa dal Psv in Champions, aveva annunciato di essere “quasi confuso”, Barney Ronay si chiede sarcasticamente sul Guardian che succederà “quando lui arriverà a quel punto, quando finalmente raggiungerà uno stato di confusione totale”?.

Una sconfitta con il Psv è la nona sconfitta del Liverpool nelle ultime 12 partite, “la conferma che la stagione è ormai entrata nella fase dell’umorismo macabro, uno di quei periodi in cui gli eventi non solo ti sfuggono di mano, ma sembrano apertamente deridere i tuoi migliori sforzi per recuperare”.

Per esempio: Van Dijk aveva chiesto un ritorno alle origini, contro l’Eindhoven, alle cose semplici. Al quinto minuto, Van Dijk ha fatto uno straordinario fallo di mano in stile netball, seguito da una sconcertante lamentela all’arbitro per il conseguente calcio di rigore. Ronay affonda: “Persino il suo spot televisivo, spensierato e disinvolto, durante l’intervallo per un’app di prenotazione vacanze sembrava fuori tema. Almeno fai qualcosa di più semplice, Virg. Fai uno spot per martelli, o per la pappa d’avena, o per le mutandine per l’incontinenza a quattro strati”.

Slot alla fine parlava “come il capitano di una nave che sta affondando irreversibilmente e che sembra interessato soprattutto a certe stranezze ingegneristiche fondamentali”. Ed è talmente tutto sbagliato in campo che per esempio sulla fascia destra ormai “giocare dietro Salah è diventato un esercizio di pura sofferenza calcistica per chiunque abbia la sfortuna di ereditare il ruolo quella settimana”.

Per l’editorialista del Guardian “non è difficile capire cosa sia successo qui nella sua forma più elementare. Il successo del Liverpool sotto la guida di Jürgen Klopp si basava su un’intensità sempre maggiore. Ora è sempre meno intenso. Le uniche vere domande ora sono: da dove deriva tutto questo? E si può rimediare? Ma è anche importante non confondere i risultati con le cause”. E per Ronay “ci sono cause profonde evidenti”.

“Vendere Jarell Quansah e spendere una cifra record per un centravanti di cui non hai bisogno. Ecco come funziona. Sono arrivati ​​nuovi giocatori, troppi, una diluizione della volontà collettiva. Ma questo è dovuto anche all’allenatore, il cui compito è preservare la cultura.

“Non esiste un metodo, non esiste una squadra vera e propria, solo un mostro, un Frankenstein fatto di scarti”.

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