Alcaraz, la caviglia fa ancora male: salta l’allenamento a Tokyo, ma (per ora) si esclude il forfait

Marca: "Si è affidato al suo fisioterapista e ha deciso di riposare questo venerdì e di non forzare minimamente la zona interessata per essere nelle migliori condizioni possibili per gli ottavi di finale con Zizou Bergs". Sinner spettatore interessato...

Alcaraz

NEW YORK, NEW YORK - SEPTEMBER 07: Carlos Alcaraz of Spain looks at his raquet during the match against Jannik Sinner of Italy during their Men's Singles Final match on Day Fifteen of the 2025 US Open at USTA Billie Jean King National Tennis Center on September 07, 2025 in New York City. Maddie Meyer/Getty Images/AFP (Photo by Maddie Meyer / GETTY IMAGES NORTH AMERICA / Getty Images via AFP)

Non tira un’aria serena nello staff di Carlos Alcaraz. Il numero uno al mondo è ancora alle prese con il problema alla caviglia sinistra accusato all’esordio nell’Atp 500 di Tokyo, e quest’oggi ha deciso di saltare la sessione di allenamento quotidiana. Ne parlano i colleghi di Marca, secondo i quali però la sua partecipazione al match di ottavi contro Zizou Bergs non sarebbe a rischio.

Le ultime sulle condizioni di Alcaraz

“Ha dovuto ricorrere a una fasciatura compressiva alla caviglia sinistra per completare la partita”, scrive Marca riferendosi all’incontro vinto dalla spagnolo con Sebastian Baez. “Alcaraz si è affidato al suo fisioterapista Juanjo Moreno e ha deciso di riposare questo venerdì e di non forzare minimamente la zona interessata per essere nelle migliori condizioni possibili per gli ottavi di finale con Zizou Bergs”, si legge.

Lo ricordiamo, questo torneo ha un’importanza cruciale per il classe 2003 spagnolo. Lo scorso anno, infatti, nello stesso periodo Alcaraz trionfò all’Atp 500 di Pechino ed ha quindi un lauto bottino di punti da difendere. In caso di forfait, Jannik Sinner potrebbe approfittarne e mettere le basi per un controsorpasso in vetta al ranking. Staremo a vedere.

Leggi anche: Federer: «I tornei stanno rallentando i campi per avere sempre Sinner-Alcaraz in finale»

Connors: «I giovani devono migliorare, perché serve qualcuno che entri nella rivalità Sinner-Alcaraz»

La rivalità tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz ha quasi monopolizzato la stagione tennistica, appassionando i tifosi. I due tennisti sono arrivati  a sfidarsi in finale in tre Slam (Roland Garros, Wimbledon e US Open) e due Master 1000 (Roma e Cincinnati). Una situazione che secondo l’ex tennista Jimmy Connors potrebbe non cambiare in futuro. Lo ha spiegato al suo podcast Advantage Connors

«È pazzesco quello che sta facendo Novak Djokovic alla sua età perché ci sono solo due giocatori in grado di esprimere un livello più alto del suo. È incredibile. I giovani giocatori dovranno migliorare, lo dico con il massimo rispetto. Altrimenti sarà un duello continuo Alcaraz-Sinner, Alcaraz-Sinner e ancora Alcaraz-Sinner. È quello che abbiamo visto negli ultimi otto Slam. Federer e Nadal hanno improvvisamente dovuto fare i conti con Djokovic e Murray durante la loro rivalità.

Ci sono stati avvenimenti che hanno reso il duello più emozionante. Ora serve qualcuno che entri in questa rivalità tra lo spagnolo e l’azzurro. I tennisti stanno diventando più intelligenti in campo. Alcaraz ha iniziato fin da giovanissimo a capire come stare in campo. Ecco perché giocatori del calibro di Alexander Zverev e Stefanos Tsitsipas devono capire in fretta cosa fare. La loro finestra di opportunità per vincere uno Slam si sta chiudendo piuttosto velocemente» . 

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