Horner per lasciare la Red Bull ha strappato un risarcimento di 90 milioni di euro

Lo scrive il Guardian. Il Team Principal aveva un contratto fino al 2030, e dal prossimo anno potrà cercarsi un altro posto

Melbourne (Australia) 24/03/2024 - gara F1 / foto Panoramic/Image Sport nella foto: Christian Horner ONLY ITALY

Christian Horner ha lasciato la Red Bull con un risarcimento di circa 80 milioni di sterline, la bellezza di più di 90 milioni di euro. Lo scrive il Guardian. Un licenziamento carissimo, per il team di Formula 1.

Horner è stato sollevato dagli “incarichi operativi” dalla società madre del team, la Red Bull GmbH, poco dopo il Gran Premio di Gran Bretagna, ponendo fine a più di 18 mesi di turbolenze e 20 anni di carriera.

Aveva un contratto con la Red Bull fino al 2030. La società madre della squadra, come di consueto in questi casi, non ha confermato alcuna cifra.

All’inizio del 2024, una dipendente aveva mosso accuse di comportamento inappropriato contro Horner – che è stato poi scagionato da un’indagine – causando non pochi disordini all’interno del team. Ma il rapporto s’è rotto lì. Il timore che Verstappen potesse lasciare la squadra ha giocato un ruolo centrale nel licenziamento di Horner, “orchestrato dall’amministratore delegato dei progetti aziendali e degli investimenti della Red Bull GmbH, Oliver Mintzlaff”, scrive il Guardian.

L’accordo consentirà a Horner di tornare in F1 già dalla prossima primavera, anche se la Red Bull non lo ha confermato.

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