Lookman alla Osimhen, toglie le foto dell’Atalanta dai social: al calciomercato piace assai la sceneggiata
La variante è che nel calcio a mettere il muso è il traditore (diciamo). È una scena che si ripete sempre allo stesso modo, finché il nuovo suocero (ora tocca Marotta) non mette mani al portafogli

Nigeria's forward #18 Ademola Lookman holds the ball during the Africa Cup of Nations (CAN) 2024 semi-final football match between Nigeria and South Africa at the Stade de la Paix in Bouake on February 7, 2024. (Photo by Issouf SANOGO / AFP)
La sceneggiata segue un canovaccio ben preciso: essa, isso e ‘o malamente. Nel calciomercato è leggermente riadattata. A offendersi, a temere il muso, a minacciare, è il presunto traditore. Se ne vuole andare ma il marito o la moglie non lo lascia andare. In forza del contratto, chiede una cauzione. È una sceneggiata che si ripete ogni estate e ogni inverno, anche più volte a stagione. Non cambia mai, evidentemente ai protagonisti del calciomercato piace. Si divertono.
Stavolta è il turno di Ademola Lookman. Lui se ne vuole andare, non ama più l’Atalanta, ora si è innamorato dell’Inter. Ma l’Atalanta non vuole lasciarlo andare, almeno non a una cauzione inferiore rispetto a quella richiesta da Percassi. E allora lui che fa? Mette il muso e (s)cancella dai social le foto del precedente matrimonio. No no no, Atalanta non ti amo più e ti (s)cancello. Ha rimosso anche la frase “giocatore dell’Atalanta” dalla biografia e smesso di seguire il profilo ufficiale del club. Come facevano un tempo le coppie su Facebook. Ora ci pensa Corona a rompere i cosiddetti ma questa è un’altra storia.
A Napoli – ma un po’ ovunque – abbiamo già assistito a una scena simile con Osimhen: anche lui, durante la rottura con il club dopo la bufera TikTok, aveva rimosso da Instagram quasi tutte le foto con la maglia azzurra, lasciandone solo una di spalle e un’altra legata allo scudetto. In Nigeria evidentemente si porta assai. Ma non solo lì.
Leggi anche: Atalanta, Percassi avvisa: «Lookman? Tempistiche e valori li decidiamo noi»
La solita commedia del calciomercato: ora è la volta di Lookman
In tutto questo ricordiamo che il giocatore ha già un accordo con l’Inter: 4,5 milioni di euro netti a stagione fino al 2030. Perché per lui la nuova vita è bella che cominciata. Lui si è innamorato e al cuore non si comanda. Intanto, però, Lookman è ai box per un problema al polpaccio e salterà l’amichevole contro il Lipsia, ma è chiaro che non è il polpaccio il problema. Già lo scorso anno, di fronte all’interesse del Psg, aveva chiesto di non essere convocato per motivi legati al mercato. Poi è rimasto. Mentre il suo ex compagno Koopmeiners riuscì a raggiungere la sua amata Juventus per uno dei più grandi bidoni che la storia del calciomercato ricordi (ma anche questa è un’altra storia).
Ora vedremo come finirà. Secondo noi, che di queste sceneggiate ne abbiamo viste a bizzeffe, finirà che il suocero Marotta si passerà una mano sulla coscienza e l’altra sul portafogli, chiederà una deroga al fondo americano Oaktree che di Lookman ignora pure l’esistenza e, se riceverà risposta positiva, pagherà fino a 50 milioni per questo matrimonio.
Quel che non capiamo è perché, invece di portare in scena l’ennesimo spettacolo, le parti non si siedano a un tavolo e non trovino rapidamente un’intesa che possa soddisfare tutti. Perché nel calciomercato si dà vita o si fa finta di dar vita a questa sceneggiata che ogni volta si ripete sempre con le stesse modalità?